Napoli, un'altra occasione sprecata. E la società ordina il silenzio stampa con Sky

Non sembra decisamente delle più tranquille l'aria che in queste ultime ore, e soprattutto al termine della sfida del "San Paolo" contro l'Inter, sembra tirare in casa Napoli.

Una partita il cui risultato finale sa di ennesima occasione non sfruttata da parte degli azzurri per riaprire davvero la lotta al secondo posto, sinonimo di Champions diretta e quindi entrate certe, ancora occupato da una Roma in evidente difficoltà.

Dopo aver infatti dominato per larghi tratti ed essersi portati sul 2-0 grazie alle reti di Higuain ed Hamsik, infatti, i partenopei si sono fatti raggiungere dai nerazzurri, a segno con Palacio e con il rigore "a cucchiaio" di Icardi. Amarezza e delusione, dunque, a cominciare dal tecnico Rafa Benitez, che a fine partita ha parlato di "un Napoli che ha fatto vedere molte buone cose, ma non ha saputo sfruttare tutte le occasioni avute. Calo negli ultimi 20 minuti? No, è l'Inter che ha iniziato a giocare".

Benitez, a differenza di una settimana fa dopo il ko di Torino, ha sì parlato, ma non con tutti: nessuna dichiarazione è stata infatti rilasciata a Sky. Un ordine che viene dall'alto: il presidente Aurelio De Laurentiis, infatti, ha ordinato ai tesserati della società azzurra di non parlare ai microfoni della tv satellitare, per motivi al momento non meglio specificati.

Plausibile immaginare che la proclamazione di questo silenzio stampa "ad aziendam" possa essere dovuta ad alcuni strascichi polemici sorti tra le due parti dopo la gara di Torino, in particolare quando non mancarono incomprensioni tra il tecnico spagnolo e l'opinionista Massimo Mauro.

La redazione sportiva di Sky, dal canto proprio, ha subito stigmatizzato senza mezzi termini la decisione della società partenopea, per vari aspetti inattesa e sorprendente. Sulla querelle è intervenuta anche Ilaria D'Amico, che ha sottolineato come "questo silenzio stampa viola gli accordi, vorrei capire i motivi di questa decisione. Forse da quelle parti stanno saltando i nervi ingiustificatamente".

La diatriba ha avuto il potere di far passare in secondo piano un'altra polemica, stavolta tra una frangia di tifoseria e la redazione sportiva della Rai, con tanto di striscione irriguardoso nei confronti dei telecronisti della partita di Coppa Italia con la Lazio, a dire dei supporters azzurri troppo dalla parte della squadra capitolina.

Di questi ultimi tempi, al di là di chi possa avere ragione, commentare o trattare di una gara del Napoli non sembra davvero essere la cosa più facile del mondo...

Lorenzo Ciccarelli