22 Marzo 2012   11:32  

L'ammissione nell'esclusivo Club dei "Borghi più belli d'Italia" è il riconoscimento e la testimonianza della bellezza e delle peculiarità storico-architettoniche di questo piccolo centro della  provincia aquilana, ubicato a ridosso di un colle (760 metri sul livello del mare), che si estende sul versante sud–ovest del Monte San Nicola, a circa Km. 35 dall'Aquila.

Volumi armonici e splendide logge che impreziosiscono le antiche abitazioni, il borgo è caratterizzato - soprattutto nella parte alta del paese - da case in pietra grigia che si affacciano su stradine strette con gradini scavati nella roccia; portano al rinascimentale Palazzo baronale Santucci, con quattro garitte angolari e cortile loggiato con pozzo cinquecentesco, intorno al quale si è sviluppato il paese.

Alla metà del XIII secolo fu uno dei castelli che partecipò alla fondazione dell'Aquila di cui poi seguì le vicende. Conserva oltre all'aspetto medievale, numerose testimonianze artistiche della sua vicenda storica. Fa parte del comune di Navelli anche la frazione di Civitaretenga, anch'essa ricca di storia.

Questa è l'unica zona in Italia in cui particolari condizioni climatiche consentono la coltivazione dello zafferano, una spezia rarissima che, utilizzata oggi soprattutto in gastronomia, in passato è stata preziosa in medicina e nella cosmesi ed ha rappresentato una delle principali risorse dell'economia aquilana.

Info: Pro-Loco di Navelli / Ufficio IAT - Via Municipio, 31 - 67100 Navelli (AQ) - Tel./Fax. 0862 - 959158 info@prolocodinavelli.it webmaster@prolocodinavelli.it iat.navelli@abruzzoturismo.it


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