Il termine selfie, derivato dalla lingua inglese, è stato liberamente tradotto dallo slang come autoscatto, tipicamente eseguito con un palmare, fotocamera digitale o telefono cellulare.
In senso moderno il termine è fortemente associato a siti di social networking come Twitter, Facebook, Instagram, Snapchat e altri in cui tali immagini sono spesso pubblicate.
Le immagini sono scattate sia con la fotocamera tenuta a braccio teso o attraverso uno specchio, ma i sorrisi all'autoscatto non sono sempre come li si immagina.
Così molto spesso dopo aver scattato la foto ci si accorge di qualche particolare inaspettato, ad esempio:
- il ragazzo che ha scattato un selfie con uno scoiattolo, poi è dovuto scappare via.
- quello che si è scattato il selfie perfetto con un quokka, mostrando la stessa faccia terrorizzata del simpatico animaletto.
- c'è anche chi dopo il selfie con il treno in arrivo, se la è cavata con una lieve commozione cerebrale.
- Per non parlare della ragazza il cui selfie è finito per costarle 1500 $ di multa.
- c'è anche il tifoso di calcio, che è passato alla storia della BBC, per essersi perso il gool.
- Per non parlare del selfie che ha immortalato la ragazza pochi istanti prima di ricevera una palla da baseball in testa
- C'è anche chi scattandosi un selfie, immortala anche il borseggiatore in atto.
- E che ne dite di questo furbacchione, che per un effetto ottico si è ritrovato "baciato dalla fortuna"?
Davvero esilaranti, voi non credete?