Neroverdi puniti da una papera di Robertiello e dall'arbitro. Foggia-Chieti 1-0
Non riesce a dare continuità alla propria serie positiva il Chieti, che esce sconfitto in maniera forse immeritata dallo "Zaccheria" di Foggia con il punteggio di 1-0, per effetto di un gol nei minuti iniziali di Siculella su cui Piero Robertiello non è apparso esente da colpe.
I risultati utili si fermano quindi a tre, riavvolgendo i neroverdi di Pino Di Meo nelle zone calde della classifica e mettendo in più il tecnico in condizione, contro il Castel Rigone, di reinventarsi la squadra, a causa delle espulsioni nella ripresa di Francesco Terrenzio e di Antonio Gaeta.
Solito 4-2-3-1 per i teatini, tra i quali si rivede dopo tre gare Terrenzio a guidare il reparto difensivo e, contrariamente alle attese della vigilia, Mangiacasale a destra sulla fascia di centrocampo al posto di Cinque, ancora una volta in panchina.
Pronti, via, e la gara si mette subito in salita: al 5' tiro Sicurella calcia dalla distanza, in maniera piuttosto centrale e debole, ma Robertiello interviene in maniera imprecisa e si fa passare la palla sotto il corpo per l'1-0 del Foggia, dando quindi ai rossoneri un vantaggio tanto immediato quanto casuale.
Il gol galvanizza i locali, che al 7' ci provano con Giglio che calcia al volo dal limite dell'area, senza tuttavia centrare lo specchio della porta.
Il Chieti tenta di reagire ma di fatto non produce nessuna occasione degna di nota. Poco più fa il Foggia, evidentemente interessato più a conservare l'1-0 che cercare di affondare ulteriormente. Solo in contropiede, al 25' i satanelli hanno una nuova chance, allorché Zizzari, ben servito da Sicurella, colpisce a rete dai venti metri: Robertiello questa volta non si fa ingannare e blocca la sfera in due tempi.
Il match è piuttosto bloccato, con i rossoneri rinunicatari e bravi a non scoprirsi ed i neroverdi che, invece, provano a rifarsi sotto ma senza sviluppare trame di gioco degne di tal nome.
Di fatto, non accade altro fino al termine della prima frazione, mentre la ripresa vede subito un Chieti completamente diverso: già al 3', infatti, Guidone riceve la palla e calcia in porta a botta sicura da ottima posizione, trovando però un grande intervento di Narciso che evita un pareggio che sembrava già fatto..
Al 57', tuttavia, le velleità dei neroverdi subiscono un duro colpo: Terrenzio atterra al limite dell'area Sicurella, involato verso la porta e, già ammonito, viene giustamente espulso.
Nonostante l'inferiorità numerica imponga maggiore prudenza, è sempre il Chieti a fare la gara, mentre il Foggia bada quasi esclusivamente a difendersi, ad eccezione di qualche estemporanea ripartenza.
In una gara priva di grandi emozioni, la migliore palla gol capita aul piede di Gaeta al 69', ma la mira è imprecisa. Ancora Gaeta protagonista al 79', ma stavolta in negativo, poiché a giudizio del direttore di gara eccede nelle proteste e si fa espellere, lasciando i suoi in nove.
Sipario chiuso? Non proprio, visto che i rossoneri restano arroccati in area e lasciano l'iniziativa ai teatini che in mischia, in pieno recupero, hanno un'ulimissima possibilità di acciuffare un pareggio obiettivamente giusto con De Stfano, ma è attento Narciso che respinge.
Il triplice fischio finale manda in archivio una sconfitta ingiusta, viziata da un brutto errore di Robertiello, cui il Chieti non è riuscito a porre rimedio, pur provandoci con inistenza, paradossalmente più dopo essere rimasto in inferiorità numerica.
Più che il punteggio, pesanti saranno le assenze di Terrenzio e Gaeta alla ripresa, che andranno ad aggiungersi a quella di Daleno nella difficile nuova trasferta di Castel Rigone.
Il tabellino
Foggia-Chieti 1-0
Foggia (3-5-2) Narciso; Filosa, D'Angelo, Pambianchi; Grea (58' Colombaretti), Sicurella, Agnelli, D’Allocco, Agostinone (22' Licata); Zizzari (52' Leonetti), Giglio. In panchina: Micale, Savarise, Curcio, Cavallaro. All. Padalino
Chieti (4-2-3-1) Robertiello; De Giorgi, Terrenzio, Di Filippo, Turi; Della Penna, Borgese; Mangiacasale (58' Dascoli), Gaeta, Berardino (70' De Stefano); Guidone (59' Cinque). In panchina: Gallinetta, Di Properzio, Rossi, Guitto. All. Di Meo
Rete: 5' Siculella
Arbitro: Bichisecchi di Livorno Assistenti: Della Dora di Pesaro e Grieco di Macerata
Ammoniti: Siculella, pambianchi, Narciso (F), Terrenzio, Borgese, Gaeta (C)
Espulsi: al 57' Terrenzio (C) per doppia ammonizione ed all'81' Gaeta (C) per proteste
