Non più solo in tazzina: ora il caffé diventa anche spray per la pelle

Tutti conoscono gli effetti benefici che può avere un moderato uso di caffé, in grado di conferire diminuzione della sensazione di fatica, maggiore motilità intestinale ed aumento della vigilanza, per tacere dell'aiuto che può recare in temini di prevenzione di malattie gravi.

Da qui l'idea dei ricercatori dell'università statunitense di Harvard di trasformare la bevanda calda più amata dagli italiani in uno spray da spruzzare direttamente sulla pelle, che consentirebbe di assumere caffeina senza ricorrere per forza ad alimenti e, soprattutto, evitando qualsiasi rischio di effetti collaterali, quali nervosismo, bruciori, l’acidità di stomaco o, peggio ancora, tachicardia, ipertensione e aritmie.

Tale prodotto, non a caso denominato Sprayable Energy, é il frutto della collaborazione instauratasi tra il dottor Ben Yu e il venture capitalist Deven Soni, é composto da una miscela di acqua, caffeina e un derivato della tirosina (un amminoacido che ne favorisce l’assorbimento da parte dell’epidermide), e secondo i test sinora condotti consentirebbe effettivamente di assorbire con soli quattro spruzzi l'equivalente di una tazzina di caffé, senza però rischio di controindicazioni.

Gli esami intanto procedono, e se il loro esito sarà altrettanto positivo non é da escludere che il prodotto possa essere messo in commercio in America già entro fine 2013, a confezioni di 40 dosi al prezzo di 15 dollari l'una.

I ricercatori di Harvard si mostrano convinti a tal punto dell'efficacia dello spray da invitare i consumatori a preaccaparrarsene qualhe confezionepartecipando ad una colletta su Indiegogo, ma c'é da scommettere che in molti non vorranno saperne di passare dall'abituale tazzina, vero e proprio rituale quotidiano, al nuovo ritrovato.