"Nulla andrà perduto" il libro di Monsignor D'Ercole diventa cortometraggio

04 Settembre 2013   10:01  

"Nulla andrà perduto", il mio grido di speranza per l'Italia, è il titolo del libro scritto da monsignor Giovanni D'Ercole, vescovo ausiliare di l'Aquila, che venerdì sera, 6 settembre, alle 19,30, presso la scuola d'infanzia, Asilo "La Velocca", di Poggio Picenze sarà presentato alla cittadinanza.

Il libro edito da Piemme lo scorso anno ha avuto già la sua presentazione ufficiale ma la novità di questo momento è che dal libro nasce un cortometraggio. "I sette perché di Alice" dura circa venti minuti, ed è suddiviso in due parti, tra immagini, video, foto e voci fuori campo. E il cortometraggio è è stato scritto e diretto da Alessandro Aconito, un giovane di Poggio Picenze. Il gioco delle immagini, che proprio all'inizio rifanno vivere la tragedia del terremoto del 6 aprile 2009, è condotto con pathos e le musiche, sempre scelte dall'autore, sembrano improvviso contrappunto ai sentimenti dei protagonisti. Le riprese e il montaggio sono stati effettuati da Donatello Ricci.

Il cortometraggio è stato girato nel Comune di Poggio Picenze, luogo dove gli attori e le comparse vivono. Attori e protagonisti de "I sette perché di Alice" sono: Giulia Aconito (Alice), Celeste Speranza, Daniele Lepidi, Caterine Galeota, Silvia Rainaldi, Stefano Lepidi, Fabrizia De Angelis, con la partecipazione dell'autore del libro, che interpreta il ruolo del pastore d'anime attento alle domande sulla vita e sulla fede che i vari protagonisti pongono alla Chiesa oggi.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore