Olanda-Messico 2-1. Un super Robben trascina gli "Oranje" ai quarti al fotofinish

Vantaggio della "Tricolor", poi sorpasso olandese

29 Giugno 2014   21:12  

Che le grandi squadre non si danno mai per vinte è vero, ma all'impresa realizzata dagli "Oranje" di Louis Van Gaal non credeva quasi nessuno, forse nemmeno loro stessi.

Fatto sta che allo stadio "Castelao" di Fortaleza, quando la gara sembrava ormai conclusa con il trionfo a sorpresa del Messico, ecco che sono venuti fuori i campioni: prima la potentissima conclusione di Snejider che buca la rete per il pareggio dell'Olanda. Poi una serpentina del solito Robben che viene messo a terra. Calcio di rigore: sul dischetto va a a sorpresa Huntelaar e non Robben che segna per il 2-1 definitivo dell'Olanda.

La squadra di Van Gaal è dunque volata in extremis ai quarti di finale. Il primo tempo e' stato abbastanza sotto ritmo, con poche emozioni (l'unica nota interessante, forse, il primo time out della storia dei mondiali, di circa 3 minuti), probabilmente anche per l'eccessivo caldo, e terminato sullo 0-0.

La ripresa si è aperta con il gran gol a sorpresa di Dos Santos che ha sbloccato il risultato per l'1-0 in favore del Messico. L'Olanda ha faticato non poco a rimettersi in carreggiata: davvero poche le occasioni da gol create,  per giunta respinte dall'ottimo portiere messicano Ochoa che ha salvato il risultato fin quando ha potuto, ossia sino a quando Sneijder ha pareggiato i conti con una botta che trafigge l'incolpevole estremo difensore.

Sull' 1-1 sembravano scontati perlomeno i tempi supplementari, e invece no: Robben si è involato, ha scartato svariati avversari fin quando Marquez lo ha atterrato fallosamente. Calcio di rigore di cui si è incaricato il neo entrato Huntelaar, freddo nel segnare il 2-1 per l'Olanda, che ha quindi visto prolungarsi il proprio sogno Mondiale.

IL MIGLIORE ED IL PEGGIORE DEL MATCH

Il migliore - Arjen Robben (att. Olanda): non brillantissimo nella prima parte di gara, forse per l'eccessivo caldo e per la difesa serrata del Messico che è attentissima a non farsi imbeccare, ma il numero 11 olandese è venuto fuori al momento giusto, portando la sua squadra ai quarti di finale facendo impazzire Marquez e compagni e guadagnandosi il rigore decisivo, dimostrando una volta di più di saper essere decisivo. Provvidenziale.

Il peggiore - Robin Van Persie (att. Olanda): il centravanti del Manchester Utd è sembrato sottotono rispetto alle gare precedenti. Non si è visto quasi mai nel corso della gara, non è riuscito ad essere praticamente mai pericoloso per la difesa avversaria. Van Gaal infatti lo tira fuori nella ripresa, ed il cambio è risultato essere provvidenziale: Huntelaar, entrato al suo posto, è infatti riuscito a mandare la sua squadra ai quarti di finale grazie al gol su calcio di rigore. Impalbabile.

IL COMMENTO

E' andata bene all' Olanda di Louis Van Gaal che, nonostante la non brillantissima prestazione, è riuscita, a dir la verità nemmeno troppo meritatamente, a volare ai quarti per merito dei suoi campioni. Partita non indicata per i deboli di cuore, soprattutto se tifosi dell'una o dell'alltra squadra: la gara ha regalato infatti emozioni fino all'ultimo secondo. Alla fine l'hanno spuntata gli "Oranje", ma gli uomini della "Tricolor" non hanno nulla da rimproverarsi, avendo giocato meglio per un'ora ed essendosi persino portati in vantaggio grazie ad un gran gol di Giovani dos Santos. Poi è venuta fuori la superiore qualità degli olandesi, capaci di trovare il pari in extremis con Wesley Sneijder ed addirittura il gol vittoria nei minuti di recupero, grazie all'esecuzione di Klaas Jan Huntelaar dal dischetto. Complimenti ad entrambe, agli olandesi per il passaggio del turno, ed ai centro-americani che escono dalla competizione a testa alta.
 
IL TABELLINO

Olanda-Messico 2-1
 
Olanda (3-5-2): Cillessen; Vlaar, Verhaegh (56' Depay), De Vrij; Kuyt, Sneijder, De Jong (8' Martins Indi), Wijnaldum, Blind; Robben, Van Persie (76' Huntelaar). In panchina: Vorm, Krul, Janmaat, De Guzmán, Veltman, Kongolo, Clasie, Lens, Fer, Memphis. Ct: Van Gaal
 
Messico (5-3-2): Ochoa; Aguilar, Rodríguez, Márquez, Moreno (46' Reyes), Layún; H. Herrera, Salcido, Guardado; dos Santos (61' Aquino), Peralta (75' Hernández). In panchina: Corona, Talavera, Fabián, Jiménez, Pulido, Ponce, Brizuela, Peña, Vázquez. Ct: M. Herrera

Marcatori: 48' dos Santos (M), 87' Sneijder (O), 93' Huntelaar (O)
 
Arbitro: Proença (Portogallo)         Stadio: Castelao, Fortaleza
 
Ammoniti: Aguilar, Marquez, Guardado (M)
 
Fabio Stante


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore