Ombrelloni "selvaggi" sulla spiaggia libera di Alba, il Comune chiede siano rimossi per la notte

Appello per consentire la pulizia del tratto

24 Luglio 2014   12:17  

Le spiagge libere appartengono per definizione a tutti, anche se ad occuparsi della loro pulizia sono i Comuni di appartenenza, ma sarebbe ovviamente bene accetto che chi ne usufruisce contribuisse alla causa.

Il problema si fa sentire anche nel tratto di spiaggia libera di Alba Adriatica, frequentato da numerosi bagnanti che, tuttavia, sembrano "dimenticarsi" di rimuovere al momento di andare via ombrelloni e sdraio, che quindi restano sul posto anche durante la notte, nonostante vi sia un'ordinanza regionale che lo vieti nel modo più assoluto.

La permanenza in spiaggia di tali ombrelloni e sdraio, di fatto, ostacola il lavoro di pulizia della spiaggia durante le ore notturne, esigenza sentita in maniera particolare quest'anno, dopo che un ragazzino di 7 anni si è punto con un ago che affiorava dalla sabbia ad inizio mese.

L'amministrazione comunale, nella persona del consigliere con delega al demanio Roberta D'Addazio, ha quindi provveduto a rivolgere un appello a coloro che fequentano la spiaggia libera, affinché portino via la propria attrezzatura.

"La pulizia della spiaggia incontra ostacoli non da poco quando gli operai comunali incontrano ombrelloni legati al suolo ed impossibili da rimuovere" - ha spiegato la D'Addazio - "per cui, poiché tale spazio è di tutti, invitiamo i bagnanti a non lasciare la loro attrezzatura durante la notte, e rimuoverla quindi prima di andarsene".


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