Omicidio Rigante, offese a inquirenti e investigatori durante sentenza: processo bis per i Ciarelli
Processo a Campobasso dal prossimo 11 giugno
Nuovo processo in vista per Angelo, Domenico, Antonio e Luigi Ciarelli, condannati a 19 anni nel processo per l'omicidio di Domenico Rigante, avvenuto a Pescara il 1° maggio 2012.
Durante la lettura della sentenza di primo grado del 3 febbraio 2014, i quattro urlato in aula e dato dei "razzisti" al giudice Sarandrea, oltre che ad inquirenti ed investigatori. Le urla e le offese, protrattesi per circa quattro minuti, erano state riprese dalle telecamere, dando il via ad un'inchiesta bis nei confronti dei quattro Ciarelli (Massimo escluso, in quanto non reagì al pronunciamento della sentenza) con l'accusa di oltraggio al magistrato in udienza e a pubblico ufficiale.
La Procura di Campobasso, titolare di tutti i procedimenti riguardanti i magistrati del tribunale di Pescara nelle vesti di indagati o parti offese, ha quindi richiesto per i quattro il rinvio a giudizio, ed il nuovo processo a loro carico inizierà il prossimo 11 giogno presso il capoluogo molisano.
