Operazioni di soccorso in spiaggia con i Quad a Pescara

“Un ragazzo straniero soccorso per etilismo e una donna trasportata in ospedale con la frattura di un braccio dopo essere caduta mentre lasciava la spiaggia. Sono i due interventi principali effettuati nella giornata odierna dalle squadre dei Quad della Misericordia sulla spiaggia di Pescara nell’ambito del servizio di prima emergenza promosso e organizzato con l’amministrazione comunale per garantire la massima tempestività nei soccorsi sul litorale, con l’utilizzo di mezzi capaci di scendere direttamente sulla sabbia in caso di necessità, così come di marciare in strada o sul marciapiede. Un servizio iniziato ormai da tre settimane e che ha già al proprio attivo decine di interventi che hanno avuto come primo merito la deospedalizzazione di molti casi che possono essere curati in loco senza la necessità di congestionare il Pronto Soccorso”. Lo ha detto l’assessore alla Protezione civile Berardino Fiorilli riferendo degli interventi odierni effettuati dai Quad della Misericordia.

“Il primo allarme – ha spiegato Fiorilli – è scattato sulla riviera nord, dinanzi allo stabilimento balneare Le Naiadi, quando una telefonata al 118 ha segnalato la presenza di una donna che era caduta rovinosamente a terra mentre lasciava la spiaggia e presentava segni di evidente sofferenza. Sul posto è stata subito dirottata la squadra dei Quad della Misericordia che garantisce la copertura della riviera nord: quando i due operatori sanitari sono arrivati su viale della Riviera, hanno trovato la signora, A.D.M., 65 anni, dolorante, seduta a terra, con i balneatori che le stavano prestando conforto con un bicchiere d’acqua in attesa dei soccorsi. Subito gli operatori della Misericordia si sono resi conto che la donna presentava una frattura al braccio destro che è stato immobilizzato e, rassicurata la signora, è intervenuta l’autoambulanza del 118 che ha provveduto al trasporto dell’infortunata in ospedale per gli accertamenti e le medicazioni del caso. Nel frattempo il 118 ha dirottato di nuovo la squadra dei Quad sempre sulla riviera nord, ma sul marciapiede antistante lo stabilimento balneare Miramare, dove i passanti hanno segnalato la presenza di un ragazzo di colore steso a terra, immobile, tanto da essere inutili tutti i tentativi di ridestarlo. I sanitari, accorsi sul posto, hanno accertato la presenza di un ‘caso’ di etilismo: il giovane, G.A., senegalese, 30 anni, aveva evidentemente esagerato con l’alcol tanto da rischiare il coma. I sanitari hanno praticato le prime cure, utili a risvegliare il giovane dal suo torpore, e quindi, una volta stabilizzato, hanno chiesto il supporto di un’autoambulanza. Ma quando la Croce Rossa è arrivata sul posto il ragazzo ha rifiutato il trasporto in ospedale. Ancora una volta gli interventi odierni hanno testimoniato l’utilità del servizio Quad per assicurare velocità e tempestività d’intervento nei casi di necessità”.