Pari prezioso e sofferto per i rossoblù in dieci per quasi un tempo. Pontedera-L'Aquila 0-0

Rimanda ancora una volta l'appuntamento con la vittoria L'Aquila, che esce però indenne dalla sfida in casa dell'ostico Pontedera in virtù di un pari a reti bianche maturato dopo una gara di grande sofferenza a seguito dell'espulsione di Mario Pacilli ad inizio secondo tempo.

Un risultato, lo 0-0 finale, che appare comunque degno di essere accettato di buon grado dalla truppa di Giovanni Pagliari, anche al netto delle buone cose mostrate in inferiorità numerica e, soprattutto, al netto dei due pali colpiti dai toscani, che forse avrebbero onestamente meritato qualcosa in più del pareggio.

La formazione scelta da Pagliari è quella attesa: modulo 4-3-3, le sole eccezioni rispetto alla gara contro il Prato sono capitan Pomante di nuovo al centro della difesa in luogo dello squalificato Maccarone e Zappacosta mezz'ala destra al posto dell'acciaccato Del Pinto. Solito 3-5-2. invece, per i granata di Paolo Indiani.

Poco avvincente la prima metà della prima frazione, con i padroni di casa più propositivi, pur senza suscitare mai vera e propria apprensione nella retoguardia dei rossoblù, i quali tendono a raccogliersi nella propria metà campo per tentare di agire di rimessa, invero senza troppo successo.

Fino al 26', allorché il Pontedera prima reclama un calcio di rigore che onestamente poteva anche starci a seguito di una spinta di Pedrelli su Grassi, pochi secondi dopo ancora grazie a Grassi sfiorano il vantaggio, ma la staffilata da ottima posizione dell'attaccante granata esalta Zandrini che con un grande intervento salva la propria porta.

Al 33' il Pontedera va di nuovo vicino al vantaggio, in maniera ancora più nitida: Cesaretti tenta di penetrare in area ma è fermato da Pomante, la palla termina sui piedi di Caponi che lascia partire un gran destro che però sbatte sul palo.

Di fatto non abbozza alcuna reazione L'Aquila, almeno fino al 41', quando Pacilli serve in area Perna che conclude sottomisura debolmente: la palla supera Ricci, ma quando la sfera sta per varcare la linea di porta Madrigali compie un miracoloso reupero ed evita la beffa.

I rossoblù prendono comunque coraggio, e pcohi secondi più tardi è ancora pacilli a penetrare pericolosamente in area dalla sinistra, venendo però fermato dalla retroguardia del Pontedera, in questa circostanza ben più attenta.

Questa è l'ultima nota degna di menzione in un primo tempo a due facce e nel complesso meglio interpretato dal Pontedera, che anche nei primissimi minuti di ripresa si mostra più intraprendente ed aggressivo degli uomini di Pagliari, tanto che al 47' i granata vanno per la terza volta ed in maniera ancor più nitida vicini all'1-0, quando in mischia Vettori raccoglie una conclusione sporca di Bartolomei e calcia sottomisura prendendo di nuovi in pieno il palo a Zandrini battuto.

La gara si complica ulteriormente per L'Aquila al 49', allorché Pacilli in un contrasto con Madrigali tocca la palla col braccio, l'arbitro giudica il tocco volontario e non solo fischia fallo, ma decide anche di ammonire per la seconda volta l'esterno rossoblù, espulso quindi in maniera forse eccessiva. L'uomo in meno obbliga Ceccarelli ad arretrare a centrocampo, lasciando pressoché isolato in avanti Perna, benché i rossoblù non disdegnino di continuare a proporsi in attacco e pressare alti, seppur con la dovuta oculatezza.

Al 58' infatti, Perna fa da sponda a Ceccarelli che, di sinistro, calcia a rete con la palla che termina non troppo lontana dal palo della porta di Ricci. Pradossalmente, in inferiorità numerica L'Aquila sembra mostrare maggiore propositività offensiva, benché occasioni da rete vere e proprie non se ne vedano, e mantenendo al contempo piena attenzione in difesa.

Indiani decide di controbilanciare dando un assetto ancor più offensivo al Pontedera, inserendo Di Santo in luogo di Galli, ma è di nuovo L'Aquila a rendersi pericolosa con Ceccarelli che, al 68', calcia a rete da ottima posizione ma la sfera termina sull'esterno della rete.

La reazione dei toscani arriva al 71' con il bomber Grassi, autore di un gran tiro da fuori area che sibila non distante dal palo. nel complesso, però, la manovra toscana appare alquanto disordinata, mentre i rossoblù iniziano pian piano ad assestarsi sempre più stabilmente nella propria metà campo, con l'evidente scopo di difendere un pari che, visto l'andazzo della gara, varrebbe oro. All'81, poi, il Pontedera reclama invano un altro calcio di rigore per presunto tocco in area di Perpetuini: anche in questo caso, i dubbi circa la correttezza della decisione arbitrale permangono.

All'83' grande pericolo per la retroguardia rossoblù: Cesaretti si invola a rete, e proprio nell'atto di calciare a rete, a tu per tu con Zandrini, è femato da un intervento decisivo quanto pulito di Scrugli, bravo a mettere in corner. Un minuto più tardi, Grassi cde in area aquilana, ma il direttore di gara stavolta vede bene ed opta per la simulazione, ammonendo il bomber granata.

Improvvisa fiammata rossoblù all'87'; cross di Corapi, il neo entrato Sandomenico calcia al volo, ma Ricci si salva con un grande riflesso e, sul prosieguo dell'azione, il guardialinee segnala fuorigioco.

Negli ultimissimi minuti saltano tutti gli schemi e la partita vive di continui ribaltamenti di fronte, m nemmeno 5' di recupero servono a schiodare il risultato da uno 0-0 finale che, tutto sommato, può essere ben accetto in casa rossoblù, al netto dei due pali colti dal Pontedera e dall'inferiorità numerica per quasi tutta la ripresa, ed in virtù della bona reazione conseguente all'espulsione ingenua ma forse eccessiva di Pacilli.

Un possibile buon volano per la sfida, altrettanto impegnativa, di domenica prossima contro il Tuttocuoio, autentica rivelazione del girone in questo avvio di stagione, di nuovo in trasferta e di nuovo presso il "Mannucci" di Pontedera.

Il tabellino

Pontedera-L'Aquila 0-0

Pontedera (3-5-2): Ricci; Madrigali, Vettori, Gasbarro; Luperini (80' Della Latta), Bartolomei, Caponi, Settembrini, Galli (67' Di Santo); Grassi, Cesaretti. In panchina: Cardelli, Redolfi, Polvani, Paparusso, Tazzari. All. Indiani

L'Aquila(4-3-3): Zandrini; Pedrelli, Zaffagnini, Pomante, Scrugli; Zappacosta (54' Mancini), Perpetuini (74' De Francesco), Corapi; Ceccarelli (80' Sandomenico), Perna, Pacilli. In panchina: Cacchioli, Karkalis, Di Mercurio, Bernasconi. All. Pagliari

Arbitro: Baldicchi di Città di Castello    Assistenti: Mauro di Monza e Vono di Soverato

Ammoniti: Grassi (P); Pacilli, Perpetuini, Scrugli (A)

Espulso: al 49' Pacilli (A) per doppia ammonizione

Lorenzo Ciccarelli