Paura a Pescara, nella serata di ieri allarme bomba sul tratto che va a Termoli. Treni fermi.
Un allarme bomba sul tratto ferroviario compreso tra Fossacesia e Vasto San Salvo sta creando ritardi ai treni in percorrenza sulla direttrice Pescara-Termoli. L'allarme sarebbe stato lanciato da una telefonata anonima intorno alle 16,30: la temporanea sospensione della circolazione ferroviaria e' confermata da Trenitalia, che specifica in una nota essere dovuta ad "accertamenti dell'autorita' giudiziaria". Le procedure di verifica e bonifica del tratto interessato dall'allarme si sono subito attivate con personale di Rfi (Rete Ferroviaria Italiana) e della Polfer. "La verifica e' in atto e circa meta' tratto e' stato bonificato", spiega all'Agi il vice questore di Vasto Cesare Ciammaichella. Due treni sono ripartiti dopo questa bonifica, altri attendono di poterlo fare dopo aver accumulato gia' due ore di ritardo. "I passeggeri sono assistiti dalla protezione civile e dalla Polizia - aggiunge Ciammaichella - la situazione a bordo dei treni e' serena, hanno capito che si tratta di un'emergenza". Il presunto ordigno si troverebbe, secondo la telefonata anonima, tra le stazioni di Casalbordino e Vasto.
L'allarme e' scattato dopo una telefonata arrivata a Pescara, riferisce la Polfer. Un uomo, voce fredda e senza inflessioni, ha annunciato che una bomba sarebbe esplosa al passaggio dell'intercity 614 nella tratta compresa tra le gallerie di Vasto e Casalbordino. Le tre gallerie sono state bonificate con l'intervento degli artificieri ma non e' stato trovato alcun ordigno. La persona che ha lanciato l'allarme si e' presentata come un aderente alla falange anarchica. Sono in corso accertamenti, spiegano sempre dalla Polfer, diretta da Davide Zaccone, per risalire all'autore della telefonata anonima, che ha bloccato la circolazione dei treni fino alle 20.
