Pedinava e picchiava l'ex moglie, condannato a 10 mesi stalker celanese

Non intendeva assolutamente rassegnarsi alla fine del loro matrimonio, ed aveva così iniziato a perseguitare con insistenza l'ex moglie, finendo per essere accusato di stalking ed ottenendo una severa condanna.

E' quanto accaduto ad un 50enne di Celano, accusato di aggressioni, pedinamenti anche notturni e telefonate minatorie a qualsiasi ora, nonché frequenti scenate di gelosia nei confronti della propria ex, con la quale aveva anche avuto due figli ancora minorenni.

La situazione si era fatta così pesante che la 48enne ex coniuge si é rivolta alle forze dell'ordine, che a loro volta hanno sollecitato i servizi sociali a seguire il caso, e convincendoli circa l'opportunità di nascondere per qualche tempo la donna in una località segreta.

Precauzione rivelatasi inutile, poiché l'uomo é riuscito a rintracciare il nascondiglio, riprendendo con le minacce e le persecuzioni, sin quando non é di nuovo intervenuta la polizia, che ha applicato allo stalker le misure precauzionali del caso, tra cui il divieto di avvicinarsi alla ex consorte.

Di seguito ha avuto luogo il processo con rito abbreviato nei confronti dell'uomo, conclusosi con una condanna a 10 mesi.