Per il Pescara è gia tempo di crisi?

Martedì delicata sfida contro il Latina dell'ex Sforzini

20 Settembre 2014   21:06  

Mischiando il sacro con il profano, è proprio il caso di dire che la benedizione impartita al Pescara dal Parroco dell’Abbazia di San Bartolomeo di Carpineto della Nora prima della partenza per il Veneto, che ha fatto riaffiorare alla memoria di molti la scena di un film cult della commedia all’italiana degli anni ’80, non ha proprio sortito gli effetti sperati.

 La squadra, tornando ai dettagli squisitamente tecnici, ha palesato nella gara contro il Cittadella, i soliti problemi che pare siano diventati cronici. Gli uomini di Baroni commettono delle disattenzioni difensive grossolane, con conseguenze “letali” ai fini del risultato finale. Il 3-2 subìto contro il Cittadella, medesimo punteggio con il quale il Delfino si è dovuto inchinare al Bologna la settimana prima, ne è una tangibile testimonianza. La squadra, inoltre, gioca a sprazzi, riuscendo a tenere testa al proprio avversario di turno solo a patto di mantenere una grande intensità, che una volta scemata rende la squadra vulnerabile. Se a questo aggiungiamo che anche gli attaccanti non sembrano essere particolarmente concentrati (gli errori in fase di realizzazione sono diversi, spesso clamorosi), ecco che la “diagnosi” del “paziente” Pescara è praticamente completa. Del resto i numeri sono impietosi: 2 punti in 4 gare, 7 le reti subite.

Se si tratta di una “malattia”, oppure crisi, che dir si voglia, passeggera, e se presto la squadra riuscirà a trovare i suoi equilibri, riuscendo così a “guarire” cominciando ad incamerare punti, lo sapremo strada facendo. Per intanto un piccolo campanello d’allarme è suonato; certo, non è il caso di fare drammi, il campionato è ancora lungo ed il Pescara non è l’unica tra le grandi attese ad avere fino ad ora non entusiasmato, ma non c’è tempo per soffermarsi troppo sulla dèbacle veneta, né per leccarsi le ferite: martedì arriva all’Adriatico - “Cornacchia” il Latina di Beretta,squadra solida che l’anno scorso disputò i play-off.

 I pontini nell’ultimo turno sono stati sconfitti a domicilio dall’Avellino, e vorranno trovare a Pescara subito i punti che hanno lasciato agli irpini, se a questo aggiungiamo che nelle file dei neroazzurri milita un ex come Nando Sforzini, il cui congedo dalla società del patron Sebastiani non è stato proprio scevro da polemiche, ecco che gli ingredienti per una partita tutta da gustare ci sono tutti. A Baroni il compito di non fare uscire ancora una volta la sua squadra sconfitta dal campo: 3 stop di seguito sarebbero, forse, troppi…

Christian Barisani


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