Le elezioni regionali di domenica prossima sono uno snodo cruciale per il futuro dell'Aquila. Le scelte che il governo regionale prenderà nei prossimi cinque anni segneranno in modo decisivo il destino di questa terra. La Regione infatti ha competenze determinanti nella attuazione di tutti i processi di ricostruzione. Pertanto è fondamentale che le nostre istanze siano adeguatamente rappresentate all’interno del Consiglio Regionale.
Eppure c'è il rischio che la nostra città e le zone terremotate rimangano altri cinque anni senza un rappresentante in Regione.
Non c'è bisogno di ricordare agli aquilani quanto difficili siano stati questi ultimi cinque anni. Cittadini alle prese con i danni e i lutti del sisma. Imprenditori costretti a competere con l'handicap di un contesto fiaccato dal terremoto. Commercianti che hanno dovuto, chi ha avuto le risorse per farlo, reinventarsi gli spazi per le attività lontani dalle sedi di sempre, spesso affrontando costi economici e di locazione pesantissimi. Al sisma si è aggiunta la crisi economica, che si è abbattuta sul mondo del lavoro aumentando la disoccupazione e, in maniera esponenziale, la cassa integrazione.
L'Aquila e gli aquilani devono ripartire. Occorre consolidare i primi segnali della ricostruzione, che da soli siamo riusciti finalmente ad avviare, nonostante i troppi bastoni tra le ruote anche da chi, come la Regione, avrebbe dovuto aiutarci. Occorre dare al nostro territorio, all'Aquila e ai comuni del cratere, un rappresentante in Consiglio regionale che ne ascolti e interpreti la voce e solo uno che ha vissuto in prima persona i drammi di questi anni può essere in grado di assumere questo ruolo. La sua missione sarà quella di riportare finalmente la questione aquilana, la questione del capoluogo, in cima all'agenda politica regionale. Pierpaolo Pietrucci è il candidato che può farcela. Non disperdiamo il voto, sosteniamolo scrivendo il suo nome sulla scheda.
Andrea Basti
Gamal Bouchaib
Agostino Cittadini
Agostino Del Re
Americo Di Benedetto
Sandra Di Fabio
Carmine Gaudieri
Alessandro Grimaldi
Giorgio Iraggi
Massimiliano Mari Fiamma
Fabrizio Marinelli
Giorgio Masciocchi
Patrizia Masciovecchio
Antonio Massena
Carla Mastracci
Dino Milani
Manuele Morgese
Virgilio Paiola
Adolfo Paravano
Giampiero Porzio
Massimo Prosperococco
Carlo Sandolo
Giuliano Tomassi
Carlo Vivio
Maurizio Zaffiri