Perdonanza 2013, la Bolla del Perdono nella mani del Sindaco Cialente
Il corteo, partito con ritardo, è arrivato a Collemaggio
La 719esima edizione della Perdonanza Celestiniana è entrata nel vivo della celebrazione, che conduce al momento unico nel suo genere, del rinnovo del perdono concesso da Celestino V nel 1294.
Quella di quest'anno è la prima edizione senza Collemaggio e senza dama della Bolla. La prima scelta per motivi di sicurezza, la seconda per motivi di rigore storiografico.
A portare la Bolla di Celestino V nella prima parte del corteo il Sindaco dell'Aquila Massimo Cialente che ha poi ceduto la Bolla al Comandante della Polizia Municipale Eugenio Vendrame.
Il corteo, ridotto nelle dimensioni rispetto allo scorso anno, con poco meno di 1000 figuranti è stato diviso in due tronconi. Fatto insolito e non privo di complicazioni.
Una parte, storica con tutti i figuranti, è partita da Piazza Palazzo, l'altra quella istituzionale da Piazza Duomo.
Presenti il sottosegretario Giovanni Legnini e il presidente della Regione Gianni Chiodi, e il capo della struttura speciale per la ricostruzione Paolo Aielli.
Il corteo previsto nel programma alle 16, alla fine è partito con un ritardo significativo, di un'ora. Per motivi ignoti a molti.
E la partenza da Piazza Palazzo, è risultata caotica, senza un servizio d'ordine strutturato, cosicché operatori tv, giornalisti, fotografi e gente comune che tentava di far foto, si sono mescolate alla testa del corteo, prima della sua partenza, in modo troppo confusionario per una strada così stretta e non priva di rischi come quella che da Piazza Palazzo conduce ai quattro cantoni.
Tuttavia il rito si è consumato e la Bolla, dalla sede dell'amministrazione è stata trasferita ancora una volta, all'autorità religiosa.
Tantissime le persone assiepate lungo il percorso a guardare il corteo, e tantissimi erano bambini.
Si è fatta attendere a lungo la Bolla stavolta, ma nessuno ha ceduto alla fatica.
Davanti al Sindaco e a Vendrame la dama del perdono e il giovin signore, bellissimi in abito banco, e la Perdonanza entrata nel vivo, volge già a conclusione.
di Barbara Bologna
montaggio di Marialaura Carducci
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