Perdonanza, la Bolla portata dal comandante dei Vigili Urbani? Vendrame: "Sarebbe un onore"

Dama o damo della Bolla?

Ciò che di certo c'è sul corteo della Bolla 2013, che si terrà come da tradizione il prossimo 28 agosto, è che la dama della bolla, che tante bellissime ragazze aquilane ha visto succedersi nel ruolo durante questi anni, non ci sarà più.

Questa edizione sarà un anno "zero", per ridefinire tanti dettagli e riniziare da altri presupposti.

Come la tradizione antica dettava sarà un rappresentante del Comune dell'Aquila a trasferire la bolla del perdono papale dai luoghi dell'amministrazione che la custodisce ai luoghi di culto, dove resta dai vespri del 28 fino a quelli del 29 agosto.

Chi però si farà custode del trasferimento, è ancora avvolto nel mistero, o quasi.

All'inizio sembrava dovesse essere il sindaco Massimo Cialente, nei giorni scorsi invece l'ipotesi del Comandante dei Vigili Urbani, Eugenio Vendrame.

Lo abbiamo intervistato.

Vendrame sente la responsabilità del gesto, ma non sa ancora nulla di definitivo: "Alcuni dettagli devono essere vagliati, ma dovesse essere questa la scelta sarei onorato. Da aquilano da adozione mi farebbe piacere, sarebbe un onore".

Vendrame pronto anche all'ipotesi delle bonarie sbeffeggiature sul web, ricorda però la sacralità dell'evento: "L'importante è che l'evento abbia la sacralità e la spiritualità come connotazione principale". 

Al nostro microfono il comandante della polizia municipale dell'Aquila, Eugenio Vendrame.