Pescara 90 Minuti da Leoni (a Trapani) per Riconquistare la Serie A

06 Giugno 2016   06:29  

Novanta minuti. Tanto separa il Pescara di Massimo Oddo dalla Serie A. I biancazzurri, che si sono imposti per 2-0 nella finale d'andata play-off con il Trapani, ora possono davvero sognare. In Sicilia si può anche perdere con un gol di scarto per festeggiare la seconda promozione in quattro anni (senza contare la sfortunata finale di Bologna dello scorso anno).

I ragazzi di Oddo sono sul pezzo: concentrati, grintosi, determinati. Vogliono chiudere il ciclo, iniziato proprio da quella traversa del "Dall'Ara" di dodici mesi fa. Rispetto allo scorso anno però c'è un alieno, il suo nome è Gianluca Lapadula. Trenta gol stagionali, il primo violino di questa strepitosa orchestra. L'Higuain della Serie B. Ancora una volta decisivo, come sempre.

Dall'altra parte un Trapani nervoso, indispettito dalla forza dell'avversario. L'espulsione di Scozzarella è stata determinante in tal senso: la reazione del difensore di Cosmi, che gli costerà la sfida di ritorno, ha indirizzato la partita. Il Pescara ha saputo cogliere l'occasione e sfruttare in maniera mortifera le occasioni che gli sono capitate, con Benali prima e con Lapadula poi.

I prossimi novanta minuti al "Provonciale" di Trapani saranno i più importanti della stagione e si prevede un vero e proprio esodo. L'onda biancazzurra, stupenda, presente questa sera allo Stadio Adriatico è pronta ad invadere la Sicilia per realizzare, finalmente, il proprio sogno.

Daniele Polidoro


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