Fino ad ora, il campionato del Pescara è stato decisamente al di sotto delle aspettative, a dispetto di un organico da cui, per nomi e qualità della rosa, sembrava legittimo aspettarsi di più.
L'avversario di domani è sicuramente ostico da affrontare, il Perugia dell'ex Andrea Camplone, squadra che si distingue per un gioco alquanto propositivo, e probabilmente proprio per questo motivo il tecnico biancazzurro Marco Baroni, onde rilanciare definitivamente i suoi, intenderebbe mandare in campo una formazione votata all'attacco.
Il modulo sarà l'ormai consueto 4-4-2, nel quale potrebbe rientrare dal primo minuto a centrocampo Gaston Brugman, finalmente disponibile dopo circa 7 mesi di assenza. A difesa della porta di Aresti, quindi, dovrebbero andare a sistemarsi da destra a sinistra, Cosic, Zuparic, Pesoli ed il rientrante Pucino, sulle fasce di centrocampo elementi dalle spiccate propensioni offensive come Bjarnason e Politano, in mediana Memushaj e Brugman ed in avanti la coppia Maniero-Melchiorri.
L'arbitro sarà il signor Abbattista di Molfetta, coadiuvato dagli assistenti Zivelli di Torre Annunziata e Disalvo di Barletta.