Pescara - Napoli 0 a 3. I partenopei rimandano la festa della Juve

Si sono affrontate all’Adriatico di Pescara due formazioni che occupano zone di classifica diametralmente opposte. Il Napoli per centrare subito il secondo posto definitivo che consentirebbe alla squadra allenata da Walter Mazzarri di accedere alla Champions League senza dover sostenere il preliminare ad agosto, mentre il Pescara si trova in Serie B. Il Pescara non chiede altro che chiudere in maniera quanto più dignitosa possibile una stagione disastrosa. Gli abruzzesi hanno disputato un campionato che mai ha dato l'impressione di poter annoverare i biancocelesti tra le candidate alla salvezza. Termina il primo tempo, 0-0. Partita difficile per il Napoli che fatica a trovare spazi e il Pescara che non disdegna sortite offensive. Il Napoli, come da copione, ha attaccato con continuità creando diverse palle gol. Il Pescara ha sofferto e stretto i denti fino alla mezz'ora, poi la difesa abruzzese si è registrata e da lì in poi la squadra della coppia Bucchi-Nobili non ha più sofferto. Nella ripresa Il Napoli è salito in cattedra vincendo meritatamente la gara. E’ stata una formalità la trasferta del Napoli a Pescara. Enorme la differenza in classifica e di valori fra le due squadre, eppure il campo per un tempo ha dato pareri contrastanti. Nella ripresa tutto facile per i partenopei. Esordio dal primo minuto di Federico Di Francesco, figlio dell'allenatore del Sassuolo, Eusebio Di Francesco. Si parte con Togni che prova il destro dalla lunga distanza, ma è contrastato da un difensore del Napoli, 6’pt, Grande apertura sulla sinistra di Di Francesco per Caprari, che ottiene un calcio d'angolo. 7’pt, Sugli sviluppi del calcio d'angolo Rizzo supera due avversari e va al tiro, Campagnaro devia in calcio d'angolo.10’pt Cross basso di Maggio, ma in mezzo c'è Dzemaili in fuorigioco. Il Napoli insiste al 16’pt, Gol annullato a Insigne, Dzemaili in contrasto con Balzano gli ruba palla, la sfera schizza dalle parti di Insigne che in diagonale batte Pelizzoli. Sul tocco di Dzemaili, l'attaccante era in fuorigioco.23’pt, Pandev batte corto, Inler mette al centro, gran girata di testa di Insigne, Pelizzoli si supera e in tuffo vola a deviare in corner.33’pt, Calcio di punizione per il Napoli: rasoterra violento di Dzemaili, Pelizzoli respinge, poi arriva Capuano che anticipa Insigne e spazza.38’pt, Caprari riceve al limite dell'area e apre a sinistra per Sculli, che sulla pressione di Cannavaro spara alto. 38′ - Occasione per la Pescara. Contropiede fulminante degli abruzzesi, pallone che arriva sui piedi di Sculli in area di rigore, ma l’ex genoano controlla e calcia alto.39’pt, Destro velenoso da fuori di Di Francesco, De Sanctis si tuffa sulla sinistra e blocca. Si riprende con il Napoli più deciso. Subito in vantaggio, sinistro da fuori di Inler, Capuano devia il pallone e spiazza nettamente Pelizzoli, con il pallone che si infila in rete.5’st, Cross di Balzano, Sculli fa il velo al limite dell'area ma dietro di lui non ci sono compagni di squadra.9’st, Maggio in profondità per Hamsik che arriva fino alla linea di fondo e tocca al centro per Pandev, il macedone calcia da fermo e non riesce a dare forza al tiro, facile la parata di Pelizzoli.13’st, secondo gol del Napoli, Cross basso di Maggio, Pandev aggancia e si gira in smarcandosi da Cosic, tiro da distanza ravvicinata sul quale Pelizzoli non può nulla due a zero.19’st, Di Francesco ci prova ancora dalla lunga distanza, il pallone colpisce Campagnaro e finisce in calcio d'angolo.32’st, Inler affonda centralmente, finta il tiro poi apre sulla sinistra per Pandev, ma la difesa del Pescara intercetta.35’st, Calaiò ruba palla a Capuano, il pallone schizza verso l'area del Pescara, Insigne è il primo ad avventarsi sulla sfera, ma arrivato al limite dei 16 metri calcia sul fondo.36’pt, Terzo gol del Napoli. Insigne al centro per Armero, che lascia scorrere verso Dzemaili che fa partire un tiraccio che fulmina Perin: 0-3.Dopo un primo tempo buono, il Pescara scende di tono e il Napoli domina.39’st, Pescara vicino al gol della bandiera: cross di Zanon sul secondo palo, colpo di testa di Cascione con il pallone che attraversa tutta l'area piccola e poi si perde sul fondo.

Pescara (4-2-3-1): Pelizzoli (20’st, Perin); Zanon, Cosic, Capuano, Balzano; Togni, Rizzo; Caprari (18st Celik), Di Francesco, Sculli (25’Cascione); Sforzini. A disposizione: Perin, Bianchi Arce, Zauri, Bocchetti, Modesto, Blasi, Bjarnason, Caraglio, Abbruscato, Vukusic. All.Christian Bucchi-Bruno Nobili.

Napoli (3-4-1-2): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Britos; Maggio (20’stMesto), Dzemaili, Inler, Zuniga (17’stArmero); Hamsik; Insigne, Pandev (30’stCalaiò). A disposizione: Rosati, Colombo, Gamberini, Rolando, Grava, Mesto, Donadel, El Kaddouri. All.Walter Mazzarri.
Arbitro: Romeo.
Ammoniti: Rizzo, Britos, Di Francesco.
Reti: 1’st, Inler, 13’st, Pandev, 36’st Dzemaili.39
Mariano Barisani.