Pescara amareggiato a fine gara
Amaro in bocca in casa Pescara, un'altra mancata vittoria Sono due le partite in cui abbiamo fatto tutto noi afferma il tecnico marsalese Pasquale Marino a Trapani il pareggio degli avversarsi era stato casuale, mentre contro il Crotone siamo stati un po’ leziosi».
Secondo Marino, "la voglia di vincere ha causato confusione, esponendoci alle ripartenze avversarie, poi ci siamo organizzati meglio". Resta il rammarico. «Anche oggi abbiamo creato 8-9 occasioni da rete - rimarca l'allenatore di Marsala - Peccato non averle trasformate».
Soddisfatto il trainer calabrese Massimo Drago: «Eravamo consapevoli di giocare contro una squadra fortissima e se ci fossimo messi tutti dietro la linea della palla non ne saremmo usciti vivi, invece abbiamo sempre provato a ripartire, mettendo in campo ardore e fisicità».
L'amministratore delegato del Pescara, Danilo Iannascoli, recrimina per l'arbitraggio. «Il Crotone è una buona squadra, ha fatto la sua partita e a conti fatti il pareggio ci può stare ma non mi ha convinto la gestione dei cartellini e c'era un rigore netto per fallo su Maniero».
Anche quest’anno il Crotone c’è. Dopo le due prime partite in apnea, la squadra di Drago si sveglia alla terza e torna in Calabria con un risultato di prestigio, pareggiando sul campo della corazzata Pescara. Passano in vantaggio i calabresi alla mezz’ora. L’arbitro fischia un fallo per un fallo di Mascara su Bidaoui in area, il rigore c’è e Torromino trasforma in maniera impeccabile. Al 43’ il pari di Maniero che risolve una mischia in area. Gli abruzzesi trovano il vantaggio al 58’ con un destro piazzato di Nielsen, servito da Ragusa. Il pari pitagorico definitivo arriva al 77’: Mazzotta si incunea in area e viene atterrato da Bocchetti. Sul dischetto si presenta sul punto di battuta e ancora una volta supera Pelizzoli.
Riflessioni di alcuni tifosi, Di Credico Francesco così commenta: “Il pareggio non è merito di Nasca certamente non ci è stato favorevole, le prestazione dei giocatori è stata insufficiente, giochi a sprazzi, non sei concentrato, dopo aver subito il gol reagisci per poi rientrare in gara vedi un centrocampo non all’altezza non puoi vincere. Il centrocampo avversario non ci aspettava, ma ci attaccavano, stimolato dalla nostra melina, dimostrando di soffrire il pressing avversario. Nel secondo tempo ho notato che c’è anche un calo fisico.
Antonio Renzetti: Credo che le attenuanti oggi siano state tante, caldo e assenze. Difesa rimaneggiata, Zauri terzino sinistro e Bocchetti centrale sinistro. Sotto tono Mascara, non sono serviti a nulla le prestazioni di Nielsen e Ragusa. Di buono le tante occasioni da rete. Con la squadra al completo faremo bene. Balzano impreciso. Bocchetti, spesso in ritardo sull'uomo. Zauri disciplinato, la sua spinta è praticamente nulla. Ne risentiva Mascara. Nielsen bravo fa un goal di precisione calciando di piatto sul secondo palo. Sempre nel vivo del gioco e instancabile. Ragusa partita senza lode e infamia, un assist per il goal di Nielsen.
Mariano Barisani
