Pescara calcio sbotta Masci, il problema è il Dio denaro

Posti per disabili allo stadio coperti dalla pubblicità

20 Agosto 2012   10:35  

L'assessore regionale allo sport, il pescarese, Carlo Masci non le manda a dire al Pescara calcio e su un post infuocato su facebook sbotta contro la società rea di aver affossato i posti per disabili coprendoli con troppi cartelloni pubblicitari:

Vi siete chiesti perché allo Stadio di Pescara, ristrutturato ed ammodernato non più di cinque anni fa, non siano stati previsti i posti per i disabili in numero adeguato?

Ma quel progetto non e' stato visionato ed approvato da una miriade di Enti pubblici, compreso il CONI? Io l'ho chiesto.

Mi e' stato risposto che i posti per disabili ci sono, ma collocati in una posizione troppo bassa coperta dai cartelloni pubblicitari.

Assurdo!!!

Il problema sarebbe quindi la troppa copertura pubblicitaria che ha lo Stadio di Pescara in barba a regole e regolamenti sulle barriere architettoniche, ma poi continua:

Ma quei cartelloni non possono essere spostati, o tutto deve essere schiavo del dio denaro? Mi informerò.

Ecco la fortissima critica contro la Delfino Pescara Calcio società neo promossa in serie A rea di aver sollevato un caso solo per "il Dio denaro" con l'aggravente di non averlo mai detto.

Poi il messaggio anche politico:

Nel frattempo, come assessore regionale allo sport, ho dato mandato ai miei uffici di prevedere nei prossimi bandi per l'assegnazione di risorse regionali per l'impiantistica sportiva una premialita' consistente per l'abbattimento delle barriere architettoniche e per la creazione di posti per disabili. Spero serva per evitare in futuro i problemi sorti allo stadio di Pescara.

Insomma un Mascia furibondo che riscuote anche un gran successo fra i suoi "amici" sul social network:

Claudio Alberico Bravo Carlo!

Bernardo Siega bravo!!!!!!!!!!!!!!

Maria Grazia Manzi il mio appoggio ci sara' sempre

Aldo Giorgio Pezzi Bravo Carlo. E appena puoi, vorrei parlare con te del futuro del circolo canottieri la
Pescara, che oltre ad essere la società più antica di Pescara in attività, ora anche medaglia d'oro al
Merito sportivo, ha la sede in un edificio che abbiamo da poco riconosciuto di interesse culturale. E guarda entrambi in che condizioni versano..

Lucina Miccoli purtroppo essendo una minoranza della tifoseria non viene considerata, per cui oltre alla disabilità gli viene negato anche il diritto a quel poco di divertimento e spensieratezza che potrebbe rallegrarli. QUESTA E' LA VITA..........

Luigi Jovacchini Carlo sei un grande. Se nei bandi potessi inserire anche alla corretta premialita' anche quella per chi fa partecipare attivamente alla realizzazione del progetto una persona diversamente abile con competenze architettoniche e/o di progettazione. Luigi jovac

Danila Manzo ‎... Caro Carlo, mancherebbero anche le spiagge per disabili... ed una serie di altri impedimenti da abbattere a cominciare dalle barriere frapposte dai marciapiedi che delimitano la pista ciclabile sul lungomare di Pescara... ed altro ancora!!! Dovremmo dare modo a tutti di godere dei piccoli piaceri della vita...

 

Un coro di solidarietà alle parole dell'assessore, chissà quanto ci metterà ad arrivare la risposta della società calcistica e della sua dirigenza?


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