Pescara chiude bene il 2013 con una seconda parte indubbiamente positiva

30 Dicembre 2013   19:01  

Siamo arrivati al giro di boa, finisce la prima fase un pò con l'amaro in bocca per la sconfitta contro l’Empoli, il campionato di serie B Eurobet avrà la sosta fino al 25 gennaio 2014, poi il Pescara riprenderà recandosi sul campo del fanalino di coda Juve Stabia.

Proprio in virtù di questo riposto, mister Marino ha concesso la libertà ai suoi ragazzi fino al 9 gennaio 2014, giorno di ripresa degli allenamenti a Poggio degli Ulivi. Se n’è andata la prima metà di questo campionato e come giusto è tempo di bilanci.

Il campionato del Delfino è sopra le righe. I numeri parlano da soli, forse sarebbe anche retorico e fin troppo scontato andare a sciorinarli ancora una volta uno per uno gli episodi fin qui avvenuti su tutti crediamo che parli il momentaneo piazzamento, ovvero quel terzo posto, dietro alle spalle del fortissimo Palermo un caparbio Empoli.

Ma al di là del piazzamento, e di una difesa più ermetica, di un attacco piacevole, centrocampo ancora da perfezionare, la cosa che sta dando maggiore soddisfazione sono i risultati che la squadra sta raccogliendo da quando il tecnico ha cambiato modulo di gioco. Per essere critici manca qualcosa per essere primi in tutti: un difensore centrale, centrocampista e un attaccante di razza Sforzini permettendo.

Qualcuno sicuramente si attaccherà anche alle occasioni perse, potrà dire che in alcune circostanze si poteva fare forse di più, in funzione di quello visto sul campo che per strada si sono lasciati dei punti preziosi. Ma sono discorsi che lasciano il tempo che trovano, sono discorsi che semmai, potranno essere affrontati in un secondo momento. Adesso c’è da solo da essere orgogliosi di quanto questa squadra, sta facendo.

Il Delfino sta facendo divertire il pubblico, sta regalando emozioni. E lo sta facendo attraverso il lavoro meticoloso di tutti i giorni. Il bilancio della stagione, ad oggi, è positivo. Una squadra che sa fare quadrato nonostante un momento in cui il mondo sembra ti possa cadere addosso, è lì che trova la forza per reagire e vincere. Si va quindi al riposo, alla lunga pausa di gennaio, guardando al futuro con la consapevolezza di aver fatto un girone d’andata buono, ed il terzo posto è stato conquistato con merito.

Mariano Barisani


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