Da oggi in poi le persone sottoposte agli arresti domiciliari o agli obblighi di dimora non potranno evitare lo sfratto dagli alloggi popolari occupati abusivamente accampando come escamotage o alibi il fatto di essere sottoposti a queste misure.
Lo dicono il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia e l'assessore alla Politica della Casa Isabella Del Trecco che oggi hanno sottoscritto un accordo in Prefettura con Autorita' Giudiziaria, Organi di Polizia e Ater.
A fronte di un provvedimento di sgombero, in base alle nuove disposizioni, saranno valutate le situazioni ostative e potranno essere modificate in tempi record per consentire a Comune e Ater di rientrare in possesso del proprio patrimonio da destinare alle famiglie legittime assegnatarie che attendono da anni in graduatoria. "In altre parole - ha aggiunto il sindaco Albore Mascia - abbiamo eliminato anche l'ultimo ostacolo all'esecuzione di sfratti che d'ora in avanti saranno piu' agevoli, snelli e rapidi".