Pescara e la sua manutenzione

“Nessun segno di degrado, né strade distrutte né parchi incolti: i consiglieri del Pd Diodati e Corneli, con i loro consiglieri di Circoscrizione, evidentemente non vivono a Pescara o, essendo chiusi da un mese nell’aula consiliare per fare ostruzionismo e impedirci di approvare il bilancio, ovvero di lavorare, non girano da giorni nelle nostre strade. I parchi cittadini vengono regolarmente sfalciati con regolarità ogni 15 giorni; le rotatorie sono perfettamente curate e in ordine; le aiuole sono pulite e quelle della riviera sono anche fiorite. La segnaletica orizzontale viene rifatta continuamente grazie all’appalto aperto per la manutenzione. E’ vero che potremmo fare di più, grazie al finanziamento di 1milione di euro previsto in bilancio solo per curare la manutenzione del verde già esistente, ma purtroppo a impedirci di attingere a quel fondo sono proprio i consiglieri Diodati e Corneli che dallo scorso 9 giugno si stanno divertendo alle spalle e sulle tasche dei cittadini, bloccando il lavoro del Consiglio e della giunta comunali con il loro ostruzionismo. Forse quando dovranno partire per le ferie estive, finalmente, ci lasceranno lavorare”. Lo hanno detto gli assessori al Verde Gianni Santilli e ai Parchi Roberto Renzetti rispondendo alle affermazioni dei consiglieri comunali Pd Corneli e Diodati.

“Innanzitutto – hanno detto gli assessori Renzetti e Santilli – non possiamo non esprimere il biasimo pubblico nei confronti dei due consiglieri di opposizione che, per denigrare il lavoro della giunta, finiscono con l’offendere l’intera città di Pescara definendola ‘brutta’. Un’affermazione per la quale dovrebbero chiedere scusa, specie considerando che il Pd non è nuovo a tali scivoloni estivi, arrivando in passato anche a invitare la gente a non venire a Pescara per la difficoltà del trovare parcheggio. Forse Corneli e Diodati non si rendono conto che il turismo di una città si gioca anche sull’immagine e definire il proprio territorio ‘brutto’ solo per fare un dispetto politico è quantomeno imbarazzante per i due consiglieri, che ne risponderanno a chi vive di turismo. E purtroppo per Corneli e Diodati, le loro affermazioni non sono solo un boomerang politico, ma sono anche non rispondenti al vero: nei parchi non c’è erba incolta, erba che viene regolarmente sfalciata ogni 15 giorni. Forse qualche filo potrà essere ingiallito, ma come non ricordare che Pescara è dallo scorso giugno nella morsa del caldo e dell’afa con temperature costantemente sui 40 gradi e contro l’assenza della pioggia poco il Comune può fare. La segnaletica viene rifatta con regolarità a rotazione, in alcune strade le strisce non sono sparite, ma sono solo sporche per il transito di migliaia di autovetture ogni giorno, e i pneumatici sporcano la vernice bianca, ma con la Attiva stiamo provvedendo al lavaggio costante. Le aiuole della città, specie nelle zone di maggior afflusso turistico, sono curate e addirittura fiorite in corso Umberto e sulla riviera. In alcune zone ci sono i polloni alla base degli alberi, ma probabilmente i due consiglieri d’opposizione non hanno idea dell’entità del patrimonio arboreo esistente a Pescara. Infine le buche: le strade sono continuamente monitorate e facessero il nome di una strada per capire dove si troverebbero le voragini di cui parla il Pd. E’ vero: possiamo e dobbiamo fare ancora di più e meglio, e proprio per tale ragione nel bilancio 2012 abbiamo previsto la spesa di 1milione di euro per la manutenzione ordinaria del territorio. Peccato che quella somma sia bloccata e inutilizzabile per colpa del Pd e dei consiglieri Corneli e Diodati che dallo scorso 9 giugno si stanno divertendo a paralizzare ogni attività sul territorio impendendo l’approvazione del bilancio stesso, conditio sine qua non per fare qualunque intervento. Al fine di strappare alla giunta qualche ‘marciapiede elettorale’ ci impediscono da un mese di lavorare nell’interesse della città, fermando turismo, cultura e opere pubbliche, e di questo ne dovranno rispondere al territorio stesso”.