Pescara, il mercato non è finito

E'cominciato il countdown. Mancano solo 15 giorni alla chiusura della sessione estiva del mercato 2011: lo stop sarà infatti decretato mercoledì 31 Agosto, alle ore 19.00, momento in cui non potrà essere più possibile trattare scambi e operazioni. Tuttavia, per i dirigenti biancazzurri non è ancora giunto il momento di incrociare le braccia e stare a guardare: si parla infatti di Bariti, talento classe 1991, che in Coppa Italia ha dato filo da torcere agli uomini di Zeman, tuttavia il giocatore della Triestina avrebbe la possibilità di giungere in riva all'Adriatico solo se dovesse verificarsi il passaggio di Gessa a Lecce, dove troverà Di Francesco. La situazione Diamoutene è ancora bloccata, ragion per cui Delli Carri e i suoi stanno pensando di dedicarsi ad altre piste: tra il maliano e Lecce ormai non c'è più alcuna speranza di proseguire insieme, ma fino a quando i giallorossi non si decideranno a sborsare la cifra pattuita con il difensore la trattativa non si farà.  Il nome più caldo rimane quello di Brosco della Triestina (assente in Tim Cup a Pescara), giocatore giovane ma dalla discreta esperienza già maturata. Anche in questo caso l’ostacolo è rappresentato da fattori economici di diverso tipo: la distanza tra domanda è offerta sembra essere incolmabile. Cossentino, Trevisan e Ricci sono nomi che vengono seguiti con meno interesse con il difensore del Novara che, tuttavia, intriga più degli altri due, la vera novità sarebbe rappresentata da Freddi del Grosseto, già accostato al Delfino in passato. Per quanto riguarda il mercato in uscita molte sono le trattative da portare a termine, soprattutto per sfoltire una rosa che al momento è davvero numerosissima: Ganci è vicino al Frosinone, Olivi interassa alla Reggiana, mentre per Mengoni è in corso un'asta tra Vicenza-Grosseto e Ternana.

Daniele Polidoro