Verratti orgoglio d'Abruzzo: è il primo pescarese a vestire l'azzurro

Da martedì a Coverciano, l'Abruzzo spera di vederlo agli Europei

24 Maggio 2012   13:00  

Se qualcuno avesse visto questa foto nello scorso agosto, avrebbe pensato sicuramente ad un fotomontaggio o ad un simpatico scherzo della tifoseria più calda. Oggi, invece, è una piacevole realtà: Marco Verratti veste la maglia della nazionale italiana. Da martedì, il talento di Manoppello è agli ordini di Cesare Prandelli che lo ha convocato per il pre-ritiro degli azzurri a Coverciano, in vista dei prossimi Europei di Polonia e Ucraina.

Nato a Pescara il 5 novembre 1992, è nel giro delle giovanili della nazionale dalla stagione 2010-2011, quando ha collezionato 4 presenze con la maglia dell'Under 19 (esordio il primo dicembre 2010 contro la Romania). La stagione successiva Verratti ha timbrato per 2 volte il cartellino con la maglia dell'Under 20 (esordio il 9 novembre 2011 conto il Ghana) e, infine quest'anno, il 24 gennaio, ha raggiunto l'Under 21 giocando nell'1-1 contro la Francia (con cui ha giocato 2 partite). Infine, poche settimane fa il sogno è diventato realtà: la Nazionale maggiore.

Cresciuto nelle giovanili del Pescara, sotto la guida di Cetteo Di Mascio, ha debuttato in prima squadra nel 2008, all'età di 16 anni. Ha segnato il suo primo gol da professionista nella stessa stagione, contribuendo alla vittoria per 3-2 in casa contro la Sangiustese, nella gara valida per la Coppa Italia Lega Pro.

La stagione seguente ottiene 8 presenze in campionato e contribuisce alla promozione in Serie B, arrivata dopo la vittoria dei play-off.

Grazie alla convocazione ricevuta, Verratti è diventato il primo giocatore nella storia del Pescara ad essere convocato in Nazionale maggiore.

Nella stagione 2010-2011 esordisce in Serie B, e diventa titolare con il tecnico Di Francesco che lo impiega in 28 occasioni in campionato. Realizza la sua prima rete in Serie B il 29 maggio 2011 nella partita contro il Cittadella.

Con l'arrivo di Zdeněk Zeman, che utilizza uno schema di gioco molto offensivo, ma che non prevede il ruolo di trequartista, gli viene affidata la regia della squadra come centrocampista arretrato davanti alla difesa.

Donato Di Campli, agente del giocatore, ha recentemente parlato del futuro del suo assistito che da tempo è accostato alla Juventus: "Ripeto, per ora non c'è nulla di concreto con nessuna società. Ovviamente dipenderà anche dal Pescara, gli accordi si fanno in tre. Presto - ha detto Di Campli - sicuramente ci saranno novità. Ora Marco si deve godere questa opportunità in Nazionale. Dopodiché concorderemo insieme il suo futuro". Insomma, la richiesta fatta dal giocatore al presidente Sebastiani durante la notte della promozione sarà accettata dalla società che lo tratterrà in serie A nella prossima stagione, rappresentando ancora una volta Pescara e l'Abruzzo a livello nazionale e, speriamo, anche a livello europeo...

Daniele Polidoro


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