Piano sanitario, Costantini: "Per Chiodi inadempiente commisariamento bis"
"In questa fase delicata, la discussione politica regionale ha bisogno di essere strettamente ancorata alle verità oggettive, ai fatti. Ed i fatti riempirebbero di vergogna chiunque, tranne Chiodi e Mazzarelli, che riescono ancora a trovarci qualcosa di cui vantarsi". Lo dice Carlo Costantini, capogruppo dell'Idv in Consiglio regionale.
"Raccontiamoli, quindi, i fatti - dice -. E’ vero o non è vero che il 6 luglio 2011, con l’art. 17 del D.L. n. 98/2011, il Governo Berlusconi ha letteralmente salvato Chiodi adottando con una legge statale, caso presumo unico nella storia della Repubblica, un atto amministrativo, il Piano Operativo per l’esercizio 2010, che i Tribunali Amministrativi avevano nel frattempo letteralmente disintegrato? E’ vero.
E’ vero o non è vero - continua Costantini - che che con lo stesso provvedimento, sempre il Governo Berlusconi ha imposto però a Chiodi di colmare le proprie inefficienze ed i propri ritardi e di adottare (testualmente) 'entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto' il Piano Sanitario Regionale? E’ vero.
E’ vero o non è vero che Chiodi, come e’ noto, non ha dato seguito a queste disposizioni ed ha lasciato abbondantemente scadere il termine di 60 giorni, fino a quando il 20.1.2012 un nuovo Governo, quello Monti, e’ di nuovo corso in suo aiuto, integrando il mandato commissariale originariamente attribuitogli l’11.12.2009 e ricomprendendo tra i suoi poteri anche quello di adozione del nuovo Piano Sanitario Regionale? E’ vero.
E’ vero o non è vero che passati inutilmente altri sei mesi, il giorno 7 giugno 2012 il Governo, evidentemente esasperato da questa gravissima e reiterata inadempienza, che mina alla radice la credibilita’ (e la stabilita’) di qualsiasi azione di risanamento dei conti, ha deciso di correre ai ripari e di nominare un sub Commissario, il Dr. Giuseppe Zuccatelli? E’ vero.
Infatti, a differenza di quello che si pensava il Dr. Zuccatelli non e’ stato nominato solo per sostituire la dimissionaria Dott.ssa Baraldi: oltre ad essere stato integrato in quelli che erano i poteri della Dott.ssa Baraldi, risulta essere stato integrato anche nei poteri che fino al 7 giugno erano solo di Chiodi.
E’ vero o non è vero che tra i compiti del Dr. Zuccatelli compare, infatti, per la prima volta anche il compito di “adozione del Piano Sanitario Regionale 2010 – 2012”; il Piano che Chiodi avrebbe dovuto fare da oltre un anno e che non ha fatto, nonostante gli ultimatum del Governo Berlusconi ed i poteri straordinari attribuitigli dal Governo Monti? E’ vero.
Dunque la novita’ e’ che mentre prima il Governo aveva messo 'sotto tutela' la Regione, dal 7.6.2012 ha messo 'sotto tutela' anche il suo Presidente, il Commissario Chiodi. Tre anni di gestione monarchica del potere non gli sono bastati ad 'autoapprovarsi' il nuovo piano sanitario regionale: l’unico atto che i governi che si sono succeduti ritengono in grado di mettere in sicurezza ed in equilibrio stabile i conti con i servizi da garantire ai cittadini. Un piano che ora scriveranno a Roma o non si sa dove; mentre Chiodi e Mazzarelli continuano, per questi 'capolavori', a pretendere applausi dagli abruzzesi".
