Pisa - L'Aquila, le interviste. Pagliari: "Grande reazione, peccato per l' occasione finale"

“Abbiamo preso gol alla prima palla inattiva – commenta il tecnico Giovanni Pagliari - Poi sotto il diluvio era difficile giocare e praticamente a fine primo tempo ci siamo ritrovati sul due a zero con una palla inattiva e un cross. Nel secondo tempo invece è arrivata la reazione e non c’ è stata storia. Siamo stati bravi ad accorciare subito con Libertazzi, abbiamo preso coraggio, abbiamo creato tanto con Pià, De Sousa e Ciciretti. E alla fine abbiamo pure sprecato l’ occasione della vittoria. Ma nel calcio ci sta, i giovani sono così.”

Ho voluto dare fiducia al ragazzo e al contempo restituire un po’ di fiato e di rabbia a De Sousa – continua Pagliari sulle scelte in attacco – Da Claudio mi aspetto di più, ha grandi qualità. Spesso il posto sicuro nel calcio non fa emergere i valori. Nella mezzora che ha giocato ha fatto benissimo. Carcione? Si è comportato alla grande, come del resto ha fatto sempre da quando sono arrivato a L’Aquila. Ultimamente non stava facendo bene, ma in linea con la squadra. Da quando sono arrivato ha fatto sempre grandi cose.”

Abbiamo sfoderato una grossa prestazione – commenta dopo la gara il capitano Marco Pomante - Non era facile fuori casa e su un campo difficile come quello di Pisa. Negli spogliatoi, sul 2 a 0 ci siamo dati una scossa. Abbiamo capito che eravamo sotto per due episodi e che la partita era ancora nelle nostre mani. E’ stata la risposta del gruppo, addirittura abbiamo avuto la possibilità di vincerla. Se Marco (Frediani, ndr) avesse avuto più lucidità nel recupero forse staremmo parlando di altro. Ma è giovane, aveva voglia di far gol e lo capisco pure.”

Il gol per capitan Pomante è stato forse la giusta ricompensa per l’ occasionissima sventata domenica scorsa contro il Lecce da Perucchini. “Diciamo di sì, oggi sono stato bravo a sfruttare il corner di Imperio, poi è stato facile perché stavo a due passi dalla linea. Sono molto contento perché è valso un buon pareggio, che ci consente di mantenere a distanza una diretta concorrente come il Pisa. Dediche? Ne ho due. Una per mio padre che a ottobre ci ha lasciato, l’ altra è per mia moglie che domani molto probabilmente metterà al mondo Leonardo, il mio secondo genito.”

Alessandro Fallocco