Pochi fondi, ma l'Università aquilana continua funzionare da centro d'eccellenza

Le interviste ai Prof. Cifone, Galeota e Di Orio

06 Febbraio 2014   11:16  

Una proposta formativa che potrebbe essere migliorata quella dell'Università aquilana, ma che potrà esserlo solo attraverso lo stanziamento di fondi congrui alla qualità della formazione che l'Ateneo aquilano assicura agli studenti.

Abbiamo voluto ascoltare dalla Professoressa Maria Grazia Cifone direttrice del dipartimento di Medicina e Chirurgia, del professor Dante Galeota direttore del dipartimento di Ingegneria civile e del Professor Ferdinando Di Orio Magnifico Rettore emerito tornato a svolgere la sua professione con un dottorato d'eccellenza.

Sul "tavolo" della formazione alla base è e sarà sempre lo sbocco lavorativo ed il ripristino dei locali idonei per l'università.

Particolare attenzione al "dopo università", quindi, che spesso è un dottorato di ricerca all'estero che pone l'investimento che lo stato fa su ogni studente come perso per sempre e lo stesso Di Orio afferma che "questo è un fatto molto grave".


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