Polemiche e dolori di Serie A: dalla nuova presunta "balotellata" alle polemiche per Juve-Toro

Vergognoso strisicone del tifo bianconero durante il derby

25 Febbraio 2014   08:00  

Ad inasprire ed alimentare le polemiche di questo week-end non può che esserci Mario Balotelli che, come sempre non trova pace. L'attaccante del Milan e della Nazionale sarebbe stato protagonista di una lite in discoteca con un fotografo a Santa Margherita Ligure dove Mario si trovava per assistere alla partita del fratello Enoch Barwuah che gioca nel Bogliasco.

Dopo la partita è andato a cena con alcuni amici e la fidanzata Fanny, e già qui avrebbe avuto un battibecco col paparazzo che voleva fotografarlo nonostante il rifiuto del calciatore. Il secondo incontro tra il fotografo e Balotelli è avvenuto in discoteca: il paparazzo continuava a fotografarlo, da qui il forte litigio che, secondo alcuni testimoni, sarebbe stato accompagnato da calci e insulti. I carabinieri, intervenuti sul posto, hanno identificato il giocatore ed il fotografo. Il Milan, comunque, fa sapere che Balotelli non ha preso parte alla lite, tenendosi a distanza.
 
C'è stata poi la dichiarata contestazione dei tifosi della Lazio al presidente Claudio Lotito. All'ingresso delle squadre in campo i tifosi hanno mostrato migliaia di cartoncini bianchi con la scritta 'libera la Lazio' e all'arrivo in tribuna sono piovuti sonori fischi da tutto lo stadio rivolti al numero uno biancoceleste. Lotito comunque asserisce di non voler cedere la società ma anzi pare voglia passarla a suo figlio.
 
Sul fronte panchine in bilico: Di Carlo, Malesani e Ballardini sono destinati ad essere sulla graticola ormai ogni settimana, soprattutto dopo le ultime sconfitte delle loro rispettive squadre. Il presidente Spinelli sembra che abbia ricontattato Davide Nicola con il quale è rimasto in ottimi rapporti. Anche il Sassuolo con il nuovo tecnico non ha avuto il cambio di marcia sperato, anzi ha raccolto zero punti in quattro partite ed anche il presidente neroverde starebbe pensando di richiamare Di Francesco sulla panchina. 
 
Intanto la Juventus si è aggiudicata il derby della Mole tra non poche polemiche: il Torino recrimina per un rigore non concesso dall'arbitro Rizzoli per un fallo di Pirlo su El Kaddouri e per la la mancata espulsione di Vidal. La polemica ha avuto luogo non solo nel mondo del calcio, un deputato del Pd, infatti, ha chiesto a Matteo Renzi di verificare e garantire la regolarità del campionato. Marco Miccoli, il deputato in questione, ha affermato che sembra di esser di fronte ad una nuova Calciopoli.

Antonio Conte ha giudicato i due episodi con obiettività: "Per quel che riguarda l'episodio del rigore sicuramente c'è stato un contatto in area tra il piede di Pirlo ed El Kaddouri, forse il giocatore granata ha anticipato un po' la caduta traendo in inganno l'arbitro, però vedendo le immagini in televisione il rigore ci poteva anche stare. Per la mancata espulsione di Vidal sinceramente penso che la prima ammonizione al 12' sia stata molto affrettata e per di più quando ci sono i falli di mano non ho ancora capito quando si debba ammonire e quando no".
 
A Roma non può certo mancare la polemica e questa volta non c’è stato neppure bisogno di arrivare al fischio finale. Al momento del fallo di Pirlo su El Kaddouri il web giallorosso si è scatenato, andando a ripescare anche il mancato secondo giallo a Vidal per il fallo di mano del primo tempo.

Non solo Moggiopoli, ma persino gli indegni e vergognosi striscioni sui morti di Superga si scagliano contro la Juve, ma tutto questo a dirigenti e giocatori giallorossi importa poco. A loro basta l’amarezza per un riavvicinamento che sembrava possibile e invece non si è materializzato.

Se il club ha scelto di non fare polemica, non sono pochi i calciatori che sintetizzano così la loro domenica: le cose nel calcio italiano non cambiano mai. La Juve prende perlomeno posizione contro gli striscioni apparsi allo Stadium durante il derby che inneggiavano alla tragedia di Superga che coinvolse il grande Toro. Il presidente Andrea Agnelli è netto e categorico: "Le tragedie non si toccano. Mai. No agli striscioni e ai cori canaglia". Peraltro, tra gli juventini, qualcuno di umano e con leggero tatto dovrà pur esserci...

Infine, c'è da segnalare che anche questa è stata una giornata non felice ma tormentata per gli arbitri. Pesano alcuni errori che hanno inciso sul risultato. Per una volta nel mirino non ci sono gli assistenti e il fuorigioco, la zona critica è infatti stata l'area di rigore con i direttori di gara protagonisti del loro destino.

Certo, in un paio di occasioni è mancata la collaborazione con il giudice di porta, a Torino Calvarese era nella posizione migliore per vedere il tocco di Pirlo su El Kaddouri; a Genova Tommasi poteva suggerire a Doveri lo stacco falloso di Pazzini sul portiere Da Costa. Nulla di tutto questo. Anche a Milano le decisioni di Russo non convincono, così come c'è l'ennesima giocata violenta di Spolli giudicata involontaria.
 
Fabio Stante


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore