Polizia municipale, Grippo taglia i mezzi donati nel post sisma: "Costano troppo, meglio le 4X4"

23 Settembre 2014   11:22  

I regali sono sempre bene accetti, specie dopo una disgrazia come quella del sisma che si è abbattutto sull'Aquila il 6 aprile 2009, ma se sono all'atto pratico poco utili se ne può fare a meno.

Questo il ragionamento che presumibilmente deve aver formulato Ernesto Grippo, comandante della polizia municipale aquilana, che ha infatti deciso di rinunciare ai mezzi potenti e belli a vedersi donati al corpo dei vigili all'indomani del terremoto, "commutandoli" in vetture più adatte al pattugliamento del territorio.

Al via, dunque, il taglio del Suv Peugeot 4007 color grigio metalizzato e delle due Bmw 900 RT, autovetture belle e potenti ma poco adatte al lavoro di pattugliamento e dunque evidentemente sottoutilizzate: al loro posto, arriveranno presto vetture 4x4 meno "sfarzose" ma decisamente più maeggevoli, soprattutto durante il periodo invernale. Identico destino, a breve, potrebbero subìre quattro Hyundai Tucson.

"Non si tratta di non apprezzare i doni ricevuti e la generosità altrui" - ha affermato Grippo nel motivare la decisione - "ma era evidente come il corpo di polizia municipale avesse in dotazione di un parco mezzi eccessivo rispetto alle proprie necessità. Da qui la scelta di predisporre un piano di smaltimento che ci permetterà di avere mezzi più funzionali alle nostre necessità e, al tempo stesso, di ammortizzare i costi".


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