Porto di Pescara, marineria e armatori sul lastrico

19 Gennaio 2013   14:48  

Nonostante i lavori di dragaggio del porto di Pescara siano stati consegnati, marineria e armatori sono ancora disperati per i problemi economici legati proprio al mancato dragaggio.

Questa mattina si sono riuniti nella sede dell'Associazione armatori Pescara e hanno lanciato l'ennesimo grido di allarme perchè non ce la fanno ad andare avanti così, sono ormai sul lastrico, per cui hanno deciso di promuovere una nuova manifestazione di protesta per mercoledi' o giovedi' prossimi.

"I problemi sono di sopravvivenza, nel senso vero del termine - ha spiegato Mimmo Grosso parlando a nome dell'Associazione. Per il 2012 sono state erogate solo 13 settimane di cassa integrazione e mancano altre 13 settimane piu' un altro semestre intero. Insomma per tutto il 2012, ha fatto notare, ogni dipendente ha percepito in totale solo 2.000 euro e poco più.

Come si puo' vivere in questo modo? Per sbloccare l'iter della cassa integrazione per il 2012 servono almeno altri tre mesi - come e' emerso nel corso di un incontro con l'Inps a cui ha partecipato anche il presidente della Provincia Guerino Testa - e non è chiaro se questo ammortizzatore sarà erogato per il 2013.

Si è arenata invece l'iniziativa di attivare un fondo di solidarietà per la categoria, lanciata dalla Provincia di Pescara. Forse - ha spiegato Grosso - perchè si è diffusa la voce che abbiamo percepito un sacco di indennita' ma non e' cosi' ne' per i 166 dipendenti né per i 51 armatori.

Questi ultimi, peraltro, hanno usato i fondi arrivati dalla Comunità europea per pagare le tasse e i danni alle imbarcazioni. E per quanto riguarda le somme promesse dallo Stato (3 milioni di euro) non arriveranno prima di giugno o luglio. La richiesta e' quindi quella di riattivare l'iter del fondo di solidarieta'".


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore