Due fratelli romeni di 16 e 22 anni, e un albanese di 25, sono stati denunciati, questa notte, dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Lanciano per possesso ingiustificato di arnesi da scasso.
I militari dell'Arma, impegnati in un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione dei furti in abitazione, verso le 3:00, hanno notato una Peugeot 306, con a bordo le tre persone, mentre, a forte velocita', sorpassava un'auto nel centro abitato.
I carabinieri hanno quindi raggiunto la Peugeot e gli hanno intimato l'alt. Subito dopo hanno proceduto al controllo degli occupanti scoprendo che si trattava di due fratelli romeni, entrambi residenti a Lanciano e con precedenti per furto, ed un albanese residente a Santa Maria Imbaro con precedenti per droga.
Nell'abitacolo dell'auto i carabinieri hanno notato che vi erano dei guanti da lavoro e delle pile, tipo quelle comunemente usate dai minatori, che consentono di far luce avendo piena liberta' dell'uso delle mani.
Controllato il bagagliaio dell'autovettura, i carabinieri hanno invece recuperato, all'interno di un borsone, un vero e proprio kit di arnesi da scasso costituito da cacciaviti, cesoie, taglierini, martelli, chiavi inglesi, pinze e seghetti.
I tre non hanno saputo dare alcuna plausibile spiegazione sul materiale detenuto e pertanto nei loro confronti e' scattata la denuncia con l'accusa di possesso ingiustificato di materiale da scasso. Sequestrata anche la patente al conducente dell'auto per l'infrazione al codice della strada.