Precari ricostruzione, Ruggeri: "Cialente ci dà ragione, c'è lottizzazione per assunzioni"

08 Agosto 2012   11:38  

"Ancora una volta, di fronte una verità che incastra lui e la sua amministrazione e che evidenzia in modo chiaro la mal gestione del Comune dell’Aquila, il Sindaco Massimo Cialente perde la testa e si abbandona a dichiarazioni supponenti, arroganti, provocatorie, logorroiche". Lo dice il coordinatore dell'Mpa Corrado Ruggeri.

"All’opposizione che, l’altro ieri, ha mosso dei rilievi ben precisi sulla questione del mega concorso da 128 posti di lavoro per la ricostruzione, Cialente non è stato capace di fornire una risposta e, abbandonandosi a riflessioni in parte senza senso e in parte infondate, altro non ha fatto che dare ragione ai dubbi sollevati dai consiglieri comunali di minoranza.

Questi ultimi - ricorda Ruggeri - avevano argomentato delle questioni circostanziate: mancanza di trasparenza nella definizione dei profili dei posti da mettere a concorso, stabiliti in seguito a una riunione tra qualche amministratore e rappresentanti di partito; richiesta di partecipazione a tale intesa da parte del Consiglio comunale; interessamento dell’Amministrazione comunale nei confronti di tutto il personale che aveva lodevolmente lavorato per l’emergenza e la ricostruzione post terremoto (precari, precari storici, collaboratori, dipendenti di ruolo).

Il suo intervento di ieri è consistito in un fiume di parole che non ha fornito alcuna risposta a questi temi. O meglio, una conferma l’ha data: a fronte della sua battaglia contro il commissario Chiodi, ha dimostrato di accettare con grande soddisfazione i più commissariamenti cui sarà sottoposta la città con la legge Barca. L’Aquila non avrà nessun potere decisionale nella ricostruzione; questo a Cialente sta bene.

Nessuno ha capito il richiamo fatto dal Sindaco, nel suo intervento, agli emendamenti dei Parlamentari Lolli e De Angelis, Pd e Pdl. Alla conferenza stampa l’unico partito che non è stato presente, tra quelli che si richiamano ai gruppi di opposizione, è stato proprio il Pdl. Segno evidente che l’inciucio tra queste due forze continua, a danno degli aquilani e, nel caso specifico, dei dipendenti comunali. In questo senso, mi pare che chi si è distratto sia stato proprio il Sindaco e non certo i consiglieri che hanno tenuto una conferenza stampa i cui contenuti, è ben evidente, o sono stati male raccontati al Primo Cittadino o sono stati male interpretati da quest’ultimo, visto che lo stesso si trova in vacanza all’estero e non ha potuto, per questo, nemmeno vedere chi effettivamente fosse presente all’incontro con i giornalisti.

Ha ribattuto fuori dai termini al consigliere comunale Daniele, nulla di concreto ha detto su come intende tutelare tutti i dipendenti che hanno lavorato per fronteggiare le conseguenze del sisma, ha rivangato i trascorsi della Commissione Garanzia e Controllo che nulla hanno a che vedere con gli argomenti discussi nella conferenza stampa dell’opposizione. Quell’organismo, nel recente passato, ha giustamente scoperchiato un pentolone fatto di uffici ad hoc per assegnare posti di lavoro agli amici degli amici, passaggi di profili che hanno destato più di una perplessità, consulenze d’oro. Anche in questo caso, rilievi ben specifici e non generici, su cui decideranno le autorità competenti.

Quanto al riferimento alle aziende comunali, completamente fuori luogo - continua Ruggeri - il Sindaco farebbe bene a riflettere prima di prendere delle posizioni così perentorie, alla luce dei gravissimi documenti che l’attuale Commissione Garanzia e Controllo ha acquisito sulla gestione del Centro Turistico.

Cialente faccia chiarezza anche sulla notizia di oggi, la corsia preferenziale stabilita nelle intese con il Governo per i precari assunti dopo il terremoto. Una buona notizia, un percorso che l’opposizione aveva chiesto da molto tempo. Ma a quali precari si fa riferimento? Quali dipendenti beneficeranno di questa agevolazione? C’è l’assenso anche dei Sindacati, visto che la concertazione è obbligatoria? Per una volta Massimo Cialente faccia il Sindaco, e cioè colui che, tra i primi doveri, ha quello della capacità di ascolto. La sua posizione di arroccamento contro ogni richiesta o proposta non getta delle ombre solo su lui, ma mina alla base ogni possibilità di rinascita dell’Aquila".


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore