Premiazione della 'Vetrina Rosa’ a Pescara

05 Giugno 2013   09:45  

“La tappa del 96° Giro d’Italia a Pescara, lo scorso 10 maggio, ha rappresentato una giornata storica, un momento emozionante per la città, una vetrina impareggiabile per la promozione turistica e culturale del nostro territorio. E in quell’occasione Pescara e l’Abruzzo hanno avuto l’onore di essere rappresentati da alcuni grandi campioni, come Dario Cataldo, Fabio Taborre e Matteo Rabottini, ai quali abbiamo deciso di destinare un omaggio, una targa e la Pergamena della Città, per ringraziarli del loro impegno, mentre sono in procinto di partire verso altre gare.

Ma quella tappa è stata anche un’occasione di festa per tutta la città e per i nostri operatori commerciali che si sono lasciati travolgere dai colori, i suoni, dalle atmosfere del Giro e hanno salutato il passaggio dei corridori vestendo di rosa le proprie vetrine e partecipando al Concorso per la ‘Vetrina Rosa’ promossa dal gruppo Gazzetta dello Sport-Rcs. Ad aggiudicarsi il titolo è stato lo storico negozio Uza di Ugo Zamparelli e della signora Loredana, di via Marconi, all’incrocio con via Mazzarino, un marchio che vanta 33 anni di storia, un brand per il nostro territorio, che addirittura ha esposto in vetrina una scultura di Di Prinzio, una bici, dedicando un’opera d’arte al capoluogo adriatico e all’evento stesso. Al negozio Uza oggi abbiamo voluto assegnare il nostro omaggio quale ringraziamento per la partecipazione che ha arricchito ulteriormente una manifestazione sportiva di respiro mondiale”.

Lo ha detto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia nel corso della conferenza stampa odierna convocata per la consegna delle targhe di riconoscimento, alla presenza del consigliere delegato Armando Foschi, che si è occupato dell’organizzazione della tappa pescarese del Giro, e dei signori Ugo e Loredana Zamparelli, accompagnati dalla nipotina, la piccola Camilla di due anni e mezzo. Assenti i tre ciclisti, Cataldo perché già partito con il suo team per le prossime gare; Rabottini e Taborre perché raggiunti ieri sera da un messaggio telefonico di Maurizio Formichetti, organizzatore della tappa del Giro, con il quale lo stesso Formichetti ha ufficializzato loro l’annullamento della conferenza stampa odierna, che invece era regolarmente convocata dall’amministrazione comunale di Pescara, all’oscuro del messaggio.

“Al di là delle polemiche delle ultime ore – ha detto il sindaco Albore Mascia – non v’è dubbio che il ciclismo resti quella disciplina sportiva che, forse più di ogni altra, rappresenta valori come lo spirito di sacrificio, la disciplina, il rigore, e la forza di volontà, uno sport che richiede dedizione, passione, coraggio e determinazione, oltre che lunghi allenamenti, spesso condotti nella solitudine dell’atleta. Lo scorso 10 maggio Pescara ha avuto l’onore di ospitare la settima tappa del Giro, un appuntamento fortemente voluto e accolto con gioia dalla città che, nonostante qualche disagio della vigilia, ha partecipato in massa a quella che è stata, come previsto, la grande festa di Pescara, che neanche la pioggia, che ha flagellato gli ultimi minuti di gara, è comunque riuscita a rovinare. Una tappa, peraltro, che per Pescara si tradotta in una vetrina eccezionale per l’intero territorio, con un ritorno d’immagine straordinario per le immagini di quella città giovane, dinamica, operativa, che sono andate in onda, in diretta mondiale, su tutti i teleschermi, uno spot unico e impareggiabile per il capoluogo adriatico.

A quella tappa, Pescara e l’Abruzzo, erano rappresentati al meglio da grandi atleti, che in ogni competizione rendono onore al nostro territorio, e che a maggior ragione abbiamo applaudito e sostenuto con maggior forza nel Giro d’Italia, ragazzi che oggi, a distanza di qualche giorno dalla conclusione della rassegna e alla vigilia di nuove competizioni, che già da domani li porteranno di nuovo lontano da casa, abbiamo voluto ringraziare per l’impegno, la serietà, la forza d’animo e il rigore con cui si stanno facendo strada in uno sport difficilissimo. Il nostro personale omaggio va quindi a Matteo Rabottini, Fabio Taborre e Dario Cataldo, omaggi che, non essendo oggi presenti, provvederemo a far loro consegnare a casa nei prossimi giorni. Pescara – ha proseguito il sindaco Albore Mascia - ha poi voluto associare lo svolgimento del Giro al Concorso per la più bella ‘Vetrina Rosa’, un concorso riservato alle attività commerciali del capoluogo adriatico, che abbiamo invitato ad allestire le vetrine dei propri negozi ispirandosi al Giro, tra amarcord e modernità, anche perché il Giro già altre volte in passato ha attraversato Pescara.

E quelle vetrine in rosa hanno creato una bella cornice alla stessa competizione sportiva, affiancandosi agli addobbi realizzati dalla stessa amministrazione comunale, tra bandiere, banner e gadget. Il Concorso ha avuto il suo successo, decine le attività che hanno aderito, e le cui vetrine, alla vigilia della tappa pescarese del Giro, sono state visionate da una Giuria della Gazzetta dello Sport-Gruppo Rcs. Al termine di una lunga valutazione la Giuria ha decretato e ci ha comunicato il nome dell’attività vincitrice, ossia il negozio Uza di via Marconi-via Mazzarino, del dottor Ugo Zamparelli e della signora Loredana, un marchio che vanta 33 anni di storia, al quale oggi, con il consigliere delegato Armando Foschi, ho voluto consegnare ufficialmente il nostro omaggio a nome della città”.

 

 


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