Presentate le liste di Rivoluzione Civile a Pescara

Presentati ieri mattina nella sala della Provincia di Pescara i protagonisti della lista Rivoluzione Civile in abruzzo.

Punte di forza, come noto, sono Carlo Costantini (capogruppo in consiglio regionale dell'Idv) alla Camera ed il senatore uscente dell’Idv Alfonso Mascitelli al Senato.

Costantini nella presentazione sottolinea il suo orgoglio per questa squadra che nasce dall’opposizione al Governo Monti. “Il problema dell’Italia è il perenne ‘inciucio’ tra PD e PDL, che fingono di farsi opposizione ma in realtà si ripartiscono tutto.  E’ per questo che parlare di trasparenza nella gestione della cosa pubblica e fare il proprio dovere è diventato rivoluzionario”.

Più pacato e razionale, l’intervento di Mascitelli: “Rivoluzione Civile è l’unica speranza di poter cambiare per avere un paese in cui siano i disonesti a pagare, in cui i tagli vengano fatti ai privilegi e non alla sanità o alle scuole o ai problemi della disabilità. Gli abruzzesi  cosiddetti indecisi sono 320 mila, ma in realtà costoro hanno già deciso di non votare perché stanchi di Berlusconi, di Monti e del PD. Noi abbiamo già svelato tre grandi truffe:

1. il Governo Monti è stato rinnegato da tutti: Monti abbassa l’IMU, la Fornero vuole un’altra riforma del lavoro;

2. non è vero che i cosiddetti ‘sacrifici’ ce li ha chiesti l’Europa, perché l’Europa stabilisce il risultato da ottenere, ma il mezzo, il ‘come’ lo hanno stabilito altri;

3. la truffa del ‘voto utile’ che serve solo a ratificare un accordo già preso tra Bersani e Monti".

Mascitelli chiude il suo discorso citando Gramsci. “Agitatevi perché avremo bisogno di tutto il vostro entusiasmo. Organizzatevi perché avremo bisogno di tutta la vostra forza. Studiate perché avremo bisogno di tutta la vostra intelligenza.”  

Dopo Carlo Costantini alla Camera sono candidati:

Emilia Di Matteo,  consigliera Comunale di opposizione a Mosciano Sant’Angelo;

Erman Dovis,  operaio in una nota fabbrica della Val Vibrata, del PCI;

Paola Angelillis, membra del movimento civico di RETE2018 che ha come riferimento Leoluca Orlando;

Pamela Caporale di Pescara;

Giampiero Riccardo, coordinatore Regionale Giovani dell’Idv;

Mariangela Antenucci, consigliera comunale di Cupello;

Enrico Perilli, consigliere comunale all’Aquila;

Tiziana Di Tecco, avvocato  esponente del PdCI dice che è ora di dire “basta al sacrificio dei nostri diritti sull’altare dei privilegi”;

Sefora Inzaghi, precaria di Avezzano ha cominciato le sue battaglie politiche contro l’inceneritore di Avezzano;

Gabriele Di Bucchianico, capogruppo IDV Consiglio Comunale Lanciano, da sempre difende lavoratori e PMI;

Barbara Toppi, consigliere ed assessore nel Comune di Manoppello.

Al Senato dopo Alfonso Mascitelli ci sono:

Carlo Alicandri‑Ciufelli, medico chirurgo originario di Sulmona ;

Donato Raffaele Ranni, provenienza movimento Verdi.

Giuseppe D’Ortona,  operaio della Sevel e delegato Fiom presentandosi asserisce che ‘‘chi ci ha governato fino a ieri non puo’ venirci a parlare di lavoro!”;

Teresa Pezzi,  avvocato di Francavilla al Mare che vuole una democrazia partecipata;

Barbara Monaco, responsabile dell’Osservatorio Provinciale Diversabilità della Federconsumatori;

Marina Mancini, residente a L'Aquila e impegnata con il movimento civico di Rete2018.

EB