Processo Sanitopoli: è guerra di perizie sulle presunte foto della ''tangente delle mele''

GALLERIA DI IMMAGINI

31 Maggio 2013   15:34  

Processo Sanitopoli: nell’udienza del 13 marzo scorso è stato prottagonista il giubbino dell l’ex patron di Villa Pini, Vincenzo Maria Angelini e grande accusatore del'imputato Ottaviano Del Turco. La difesa ha dimostrato che il giubbino, depositato come prova da Angelini, e' stato messo in produzione nel 2011. E dunque non poteva essere indossato nel 2009.

Ieri è stata la volta di un'altra presunta prova regina: le foto della consegna della ''tangente delle mele'', scattata dall'autista, e che ritrarrebbero oltre alle mazzette di banconote, anche  Angelini fuori la casa di Del Turco a Collelongo con una busta in mano, che, così assicura Angelini, era piena di banconote da consegnare al governatore. E che poi, fatta la ''consegna'', sarebbe stata riempita di mele.   

Secondo la perizia dei professor Roberto Baldoni e l'ingegnere Luca Montanari della Sapienza di Roma, nominati dal tribunale collegiale di Pescara, le foto sono state scattate effettivamente il 2 novembre 2007, il giorno in cui secondo Angelini sarebbe avvenuta la consegna della mazzetta.

Per la difesa invece le foto di Collelongo risalgono ad un periodo di tempo che va dal 16 giugno 2006 al novembre 2006.

Nello specifico i periti , dopo aver spiegato che le foto dalla 1 alla 53 riportano la data del default, cioe' 1-01-2005, hanno detto di aver preso a riferimento le foto in cui il timer e' stato azionato, vale a dire a partire dalla numero 54.

I consulenti hanno detto che chi ha azionato il timer non ha tenuto conto della data di quel giorno ma di quella del default.

Per arrivare a datare con certezza la data delle foto a Collelongo i periti hanno spiegato di aver fatto riferimento alla foto numero 59 che ritrae una cartella clinica relativa a un parto cesareo urgente del 21 ottobre 2006 .

Considerato che la data della macchinetta indicava la data del 17 marzo 2005, i due professori hanno calcolato uno sfasamento di un anno, 7 mesi e 4 giorni.

Queste deduzioni di tipo matematico e logiche sono state quindi applicate anche alle foto dalla 82 alla 95 relative alla presunta tangente.

Queste fotografie sono datate sulla macchinetta 29 marzo 2006, aggiungendo a questa data un anno, 7 mesi e 4 giorni si arriva al 2 novembre 2007.

I consulenti hanno inoltre datato le foto dei lavori a Villa Pini al 9 novembre 2007.

Su questo punto, durante il controesame, su domanda di uno dei difensori di Del Turco, i periti hanno detto che le date delle foto si possono modificare attraverso un software e che e' possibile farlo anche senza lasciare tracce.

Baldoni e Montanari, pur non potendo escludere che cio' sia avvenuto, hanno comunque detto che per loro non ci sono state alterazioni delle date.

Del Turco professando la sua innocenza aveva ribadito in aula che ''Non c'é mai stata nessuna busta portata a Collelongo. Nessuno è venuto a casa ed è rimasto sull'uscio di casa.

Non ho mai visto l'autista di Angelini, né a Collelongo, né a Roma, né all'Aquila.

Ottaviano Del Turco, fin dal giorno del suo arresto, si è sempre professato innocente, ha sempre chiesto che si scavasse tra i suoi conti bancari e assicurato che la procura non avrebbe trovato nulla.

E la Procura questi soldi non li ha ancora trovati. 

il presidente del Tribunale collegiale, Carmelo De Santis ha annunciato che la discussione da parte dei pm si terrà i prossimi 10 e 12 giugno.

Il 17 giugno prenderanno la parola i legali delle parti civili, dei responsabili civili e delle società imputate.

Il 24 giugno inizieranno gli interventi degli avvocati della difesa, che si concluderanno a luglio.

La sentenza dovrebbe essere pronunciata tra il 15 ed il 19 luglio.

 


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