Prorogata l'accensione degli impianti di riscaldamento a Pescara

“E’ stata prorogata sino al prossimo 26 aprile, dunque di altri dieci giorni, l’accensione degli impianti di riscaldamento su tutto il territorio di Pescara. L’improvviso riabbassamento delle temperature e il colpo di coda del freddo hanno infatti indotto l’amministrazione comunale a consentire di mantenere attive le caldaie per garantire locali riscaldati ai nostri studenti, in tutti gli uffici, nelle case di cura e anche nelle abitazioni. Gli impianti potranno restare accesi sino al prossimo 26 aprile, ovviamente cercando di non superare i 19 gradi nelle abitazioni, garantendo la giusta aerazione dei locali, e non oltrepassando le 12 ore giornaliere di accensione”. Lo ha ufficializzato il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia dopo aver firmato la relativa ordinanza.

“Nelle ultime ore – ha spiegato il sindaco Albore Mascia – anche nel capoluogo adriatico abbiamo registrato una nuova brusca riduzione delle temperature, e le previsioni della Protezione civile hanno preannunciato per le prossime ore un’ulteriore abbassamento anche di sei gradi rispetto alla media stagionale. A questo punto l’amministrazione comunale ha ritenuto opportuno effettuare una proroga  dell’accensione delle caldaie, attivate lo scorso 22 ottobre e il cui spegnimento era previsto per oggi, confermando le norme minime di comportamento fissate lo scorso autunno.

Innanzitutto ricordiamo agli utenti che la temperatura dell’aria nei singoli ambienti degli edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e simili non deve superare i 17 gradi, mentre nelle abitazioni, nelle scuole e in tutti gli altri ambienti non deve superare i 19 gradi, salvo deroghe concesse a ospedali, cliniche, case di cura, piscine e saune. Le caldaie potranno restare accese sino al prossimo 26 aprile e la durata giornaliera di attivazione non dovrà superare le 12 ore giornaliere; la durata di attivazione degli impianti dovrà essere compresa tra le 5 del mattino e le 23 ed è ovviamente consentito il frazionamento dell’orario giornaliero di riscaldamento in due o più sezioni.

Ovviamente in tutti gli edifici in cui esistono impianti centralizzati, gli amministratori o i proprietari – ha proseguito il sindaco Albore Mascia – devono esporre una tabella che indichi il periodo annuale di esercizio dell’impianto termico e l’orario di attivazione prescelto. Infine a tutti i cittadini ricordiamo di aerare in modo adeguato tutti i locali durante il periodo di accensione degli impianti”.

 emanuela bruschi