Provincia Teramo: Catarra, "bilancio sano nonostante tagli"

Quattro anni con quasi 50 milioni in meno. "Nonostante cio' non lasciamo alcun debito: un ente risanato con il 30% in meno di spesa per il personale". Lo ha dichiarato il presidente della Provincia di Teramo, Valter Catarra, stamane in conferenza stampa. "Dal Governo sono stati trasferiti 8 milioni di euro per i danni alluvione 2011.

Lasciamo un ente senza debiti e avendo restituito al territorio, imprese, associazioni, fornitori, quasi 20 milioni di euro", dice Catarra ricordando che la sua sara' l'ultima amministrazione provinciale eletta dal popolo. "Nel 2009 abbiamo trovato quasi 8 milioni di debiti fuori bilancio - ha detto il presidente provinciale - lasciamo a chi verra' un ente completamente risanato e, soprattutto, un ente che non ha debiti e che ha reimmesso oltre 20 milioni nel sistema produttivo.

Di questi tempi, quasi un miracolo". Com'e' noto, infatti, la Provincia di Teramo, ha vinto il ricorso per crediti pregressi contro il Governo. "Il 18 gennaio affronteremo il ricorso, ma, intanto, quei soldi sono tornati al territorio e sono serviti a pagare chi aveva realizzato un'opera o un servizio allo Stato".

Con gli 8 milioni dell'alluvione, entro gennaio, sara' possibile liquidare tutto il dovuto ai Comuni che hanno subito danni dall'alluvione del 2011. "Naturalmente rimane aperta la partita per le manutenzioni straordinarie e gli interventi per le successive calamita' naturali - prosegue Catarra.

Solo dall'Anas, dal 2009 ad oggi, sono arrivati 8 milioni e 750 mila in meno per la cura delle strade; dalla Regione zero euro". Catarra ha posto l'accento sulle cifre e i risultati del mandato. "Dal 2009 ad oggi, cosi' come e' accaduto per tutte le Province italiane, abbiamo avuto a disposizione 47 milioni e 650 mila euro in meno rispetto ai nostri predecessori".