Provincia indebitata, task force per limare le spese superflue

Tagli a riscaldamento e luce nelle scuole

29 Novembre 2013   13:03  

Per ridurre i circa 13,5 milioni di euro di debiti accumulati negli scorsi anni e far quadrare il bilancio, la Provincia di Chieti ha deciso di controllare minuziosamente i costi fissi ed evitare qualsiasi tipo di spreco.

Per raggiungere il duplice obiettivo, difatti, l'Ente ha stabilito di mettere in piedi una vera e propria task force coordinata dall'ingegner Giancarlo Moca per facilitare la messa in pratica del Piano di risanamento decennale concesso circa due mesi fa dal Governo.

Ne consegue dunque che, come approvato nel Bilancio di previsione 2013, la Provincia dovrà impiegare con estrema oculatezza i 7,6 milioni di euro in meno rispetto allo scorso anno (oltre a dover fare i conti con minori entrate tributarie per 7,7 milioni). A tal proposito, la giunta ha voluto assicurare che non verranno toccati i settori più essenziali, mentre subirà tagli il consumo elettrico e termico registrato nelle 43 scuole provinciali, che nelle intenzioni della task force dovranno essere ridotti rispettivamente di almeno il 30 ed il 25%.

"Puntiamo ad affidare ai nostri successori una Provincia che sia esempio di rigore, trasparenza ed efficienza", ha affermato il presidente Enrico Di Giuseppantonio.


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