Qualità dell’aria: sul sito della Regione dati fermi al 17 agosto

La denuncia di Corrado Di Sante,  segretario provinciale di Rifondazione Pescara.

''In questi giorni sui quotidiani locali sono stati pubblicati diversi articoli rispetto alla qualità dell’aria che quotidianamente respirano i cittadini dell’Area Metropolitana Pescara-Chieti.

Fino a ieri i dati disponibili sul sito SIRA.ARTABRUZZO.IT , che fornisce i rilevamenti delle centraline fisse, erano ancora fermi al 17 agosto.

I dati indicavano che nella centralina di Spoltore e in diverse centraline di Pescara si era già oltrepassato il limite consentito dalla legge dei 35 giorni di superamento annui delle soglie previste per gli inquinanti dell’aria.

Cosa sia accaduto negli ultimi 20 giorni resta un mistero, perché il sito fino ad ieri non è stato aggiornato.

Per tutta la mattinata di oggi il sito è stato fuori servizio, riattivato nel pomeriggio, l’aggiornamento è ancora fermo al 17 agosto. Questa negligenza dà l’idea di quanto sia stato e continui a essere sottovalutato il tema della qualità dell’aria nella nostra area metropolitana.

Non solo respiriamo quotidianamente aria pessima, non solo nulla si fa per ridurre il numero delle auto in circolazione, ma la Regione nemmeno si cura di fornire i dati alla cittadinanza: oltre il danno la beffa.

Tra i fattori dell’inquinamento non vi sono soltanto impianti come il cementificio che andrebbero de localizzati (e su questo apprezziamo la posizione assunta dall’amministrazione comunale di Pescara), ma le scelte urbanistiche e insediative.

L’assenza di pianificazione urbanistica e programmazione hanno visto proliferare, per esempio, mega-strutture commerciali che costituiscono dei giganteschi attrattori di traffico che stanno soffocando i nostri polmoni e la nostra economia locale.

Sono necessarie regole, piani e azioni coordinate per difendere la qualità dell’aria ma la prima cosa da fare è sicuramente garantire l’accesso ai dati alla cittadinanza.''