Ragazzini scoperti a fare sesso nei bagni della scuola, il fatto spopola su Facebbok
E' accaduto a Roseto, l'esperto: "Non vanno puniti"
Sono finiti loro malgrado (o, almeno, fino ad un certo punto) nell'occhio del ciclone due ragazzini di una scuola media di Roseto i quali, scoperti a fare sesso in un bagno dell'istituto, hanno dato il via ad un acceso dibattito virtuale.
Per quanto tutti gli esperti siano concordi nell'affermare che l'età media della prima volta si sia abbassata fino a 13 anni, l'episodio non ha mancato si suscitare un notevole clamore.
La coppia è stata sorpresa nei bagni del personale scolastico, intenta a scambiarsi effusioni più che esplicite, gettando in un comprensibile imbarazzo la direzione, indecisa sul come comportarsi e su quali provvedimenti prendere.
La vicenda, nel frattempo, è in breve tempo divenuta materia di accesa discussione su Facebook da parte di giovani, genitori e semplici cittadini, come sempre divisi tra chi, indignato, invita le istituzioni ed i genitori a controllare maggiorante i figli in quella fascia di età e chi, invece, come di Giuseppe Orfanelli, direttore clinico volontario del Piccolo Principe di Pescara, esperto di psicologia infantile e maltrattamenti su minori, si dice consapevole del mutamento dei tempi, ed invita a "responsabilizzare, piuttoto che punire, i giovani".
