Rapina con ostaggi a Unicredit di Roseto, si indaga su pista campana

29 Dicembre 2012   15:32  

 Si batte la pista campana per la rapina con ostaggi messa a segno ieri ai danni della filiale della Unicredit a Roseto (Teramo) che ai malviventi ha fruttato un bottino di 150mila euro. I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Giulianova (Teramo) stanno vagliando i filmati e le testimonianze. Il colpo messo a segno ieri pomeriggio sembra la fotocopia di quello compiuto alla Banca dell'Adriatico di via Pannella a Teramo a ottobre scorso. In quella circostanza il bottino fu di circa 100mila euro ed anche in quel caso i dipendenti furono presi in ostaggio. I rapinatori erano, come nel caso della Unicredit, italiani con accento campano. A Nereto, invece, tre settimane fa, tre malviventi con accento napoletano rapinarono la filiale di Banca Tercas prima di fuggire. Tornando al caso di Roseto, i rapinatori erano professionisti incappucciati. In banca hanno fatto irruzione in due ma pare vi fosse un terzo complice all'esterno pronto ad agevolare la fuga. I rapinatori erano penetrati nei locali situati al piano superiore della banca. Con la fiamma ossidrica hanno creato un foro nella porta blindata ed hanno fatto irruzione in banca tenendo in ostaggio i dipendenti. I malviventi hanno atteso piu' di un'ora perche' la cassaforte a tempo si aprisse. I testimoni raccontano di non essere stati aggrediti e che i rapinatori hanno avuto un atteggiamento educato tanto che, prima di fuggire hanno salutato cordialmente.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore