Rapine in supermercati, un arresto

19 Giugno 2013   09:39  

Un uomo accusato di aver rapinato supermercati e una sala con slot machine e' stato arrestato dai carabinieri di Pescara in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare.
 L'arrestato si chiama Pietro Paolo Di Benedetto, 24 anni, palermitano di origine ma cresciuto a Pescara.
Con un complice non ancora identificato e' accusato di aver messo a segno tre rapine, avvenute rispettivamente al centro scommesse Lucky house di Villa Raspa il 24 gennaio (bottino novemila euro circa) e al Todis, sempre di Villa Raspa, il 6 febbraio e il 13 marzo (dal punto vendita sono stati portati via due o tremila euro per volta).
La coppia, che ha agito con il volto coperto e con una pistola, ha utilizzato in due occasioni una Fiat 500 rubata e in un caso una Fiat Punto, anch'essa rubata, ritrovate dai carabinieri in via Punta Penna, come hanno spiegato in conferenza stampa il capitano Claudio Scarponi e il tenente Salvatore Invidia.
Il modo di azione era sempre lo stesso, e cioe' uno dei due teneva a bada i clienti e l'altro prendeva i soldi, anche se al Lucky house entrambi si sono mossi alla ricerca del denaro e Di Benedetto si e' mosso abbastanza agevolmente nel locale chiedendo di avere la somma esatta che era custodita in cassaforte.
Proprio questi dettagli hanno insospettito gli investigatori i quali sono risaliti a Di Benedetto perche' in passato ha lavorato nella struttura.
Inoltre le sue impronte sono state trovate dal Ris di Roma sulla Fiat 500.
Il giovane, che ha diversi precedenti, e' disoccupato e ha vissuto per diversi mesi in uno dei grandi alberghi di Montesilvano (ora vive al centro di Pescara), e' stato denunciato anche per un'altra rapina di cui e' stata vittima la direttrice dello stesso Todis rapinato a febbraio e marzo.
Il sostituto procuratore che ha chiesto l'arresto e' Giuseppe Bellelli, il gip che lo ha concesso Luca De Ninis.


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