"Real rotatoria in piazza Unione, uno scempio alla memoria storica di Pescara"

Viabilità o memoria storica, questo é il dilemma. Non si tratta, però, di una rivisitazione dell'"Amleto" di Shakespeare, ma dell'ennesimo motivo di contrasto tra la maggioranza e l'opposizione del Comune di Pescara.

Pomo della discordia, stavolta, é la decisione dell'amministrazione di discutere, non appena sarà approvato il prossimo esecutivo, una delibera relativa alla realizzazione di una maxi rotatoria in piazza Unione, sovrapponendo di fatto i lavori per tale opera ai resti degli antichi Fori Imperiali e di una piazzaforte bizantina (poi soggetta a restauri anche in epoca borbonica), che in tal modo verrebbero fatalmente occultati.

Il gruppo consiliare PD si oppone fortemente a quello che non ha esitato a definire "uno scempio alla cultura storica di Pescara, da sempre trascurata dall'attuale amministrazione". Enzo Delvecchio ha affermato di "essermi imbattuto, con gli altri membri del gruppo consiliare, in documenti che attestano un progetto folle, che punta a seppellire con il cemento definitivamente le ultime vestigia storiche della nostra città. E pensare", ha aggiunto Delvecchio, "che solo lo scorso anno il sindaco Mascia aveva scritto sul proprio blog di essere fermamente intenzionato a riportare alla luce i reperti di tale piazzaforte. Oggi, il progetto é pronto, ma non per consegnare ai pescaresi una real piazza, bensì una real rotatoria".

Delvecchio ha poi ricordato come "tali lavori erano sul punto di iniziare già ai tempi dell'amministrazione Pace, ma fortunatamente la Soprintendenza Archeologica bloccò tutto per preservare i reperti, ed ora Mascia intende conseguire tale obiettivo facendo convogliare tutto il traffico tra il Comune e lo stadio su piazza Unione, tramite appunto la realizzazione di una maxi rotatoria, che ingloberebbe anche il cippo commemorativo in onore dei caduti. Un'opera del genere non porterebbe alcun miglioramento nè alla riqualificazione della zona nè al traffico. L'amministrazione si dimostra incapace di salvaguardare il proprio patrimonio storico ed artistico, per cui noi intendiamo denunciare prima che ciò vada a compimento".

Del tutto concordi l'opinione di Paola Marchegiani, che ha parlato di "promesse disattese da parte del sindaco, la cui iniziativa non ha alcun senso ed é evidentemente contraddittoria", mentre Gianluca Fusilli ha invece inteso domandare al vicesindaco ed assessore alle Infrastrutture Berardino Fiorilli "quale crede sia l'utilità della rotatoria in piazza Unione, che non solo non migliorerebbe la situazione del traffico ma anzi lo ingolferebbe ancor di più", obiezione ripresa da Florio Corneli, secondo cui "gli interventi più urgenti in tema di viabilità spetterebbero alle strade del centro, vere e proprie mulattiere".

Lorenzo Ciccarelli