Record di fallimenti nel Teramano: da gennaio già 120 casi e 40 concordati

Il giudice: "Casi reali, nessuna furbizia"

24 Ottobre 2014   12:28  

Tempi estremamente duri per le piccole imprese del Teramano, dove in proiezione ha purtroppo buone possibilità di essere superata la quota delel 150 cessazioni di attività raggiunta nel 2013.

Ad ora, infatti, presso il Tribunale di Teramo nel corso del 2014 sono già stati registrati ben 120 casi di fallimento, oltre a 40 concordati per garantire una qualche continuità all'attività, riguardanti soprattutto il settore edilizio e manifatturiero, che risentono in maniera evidente anche delle sempre maggiori difficoltà degli enti amministrativi nel pagare.

"A registrare il fallimento sono quasi tutti imprenditori per bene: non mi è capitato di scorgere furbi, anche se certamente quelli scaltri non mancano" - ha detto il giudice Giovanni Cirillo, dal 2013 delegato ai fallimenti - "e comunque quasi tutti sono venuti chiedendo di far fronte alle esigenze primarie. Ero più tranquillo nel penale, in quanto ora devo toccare quotidianamente con mano la realtà di persone distrutte dalla crisi dopo anni di lavoro".

 


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore