Ricostruzione, slitta al 24 la discussione in Senato. E dal cratere: "Per noi nessuna certezza"

“Un incontro concreto e costruttivo” è risultato essere così quello tenutosi ieri Palazzo Chigi tra i rappresentanti del comune dell'Aquila e del cratere sismico e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri Antonio Catricalà. L'obiettivo era duplice, far comprendere la situazione aquilana, dove mancano risorse certe per la ricostruzione, e chiedere il ritorno al sistema di erogazione delle risorse tramite Cassa depositi e Prestiti. Entro 15 giorni arriverà un decreto che chiarirà quali risorse arriveranno subito, si parla di un miliardo per il 2013

Se il sindaco dell'Aquila Massimo Cialente ieri dichiarava di aver ritrovato l'ottimismo, per i sindaci del cratere, presenti nella delegazione, il sentore dopo l'incontro con Catricalà, non era lo stesso

Stamane era prevista in Senato una discussione su L'Aquila, rinviata però al 24 aprile, perché, ha spiegato la senatrice Pezzopane, il governo vuole tempo per relazionare in Aula, anche alla luce delle proposte a Catricalà, ma, è lecito supporre, anche alla luce dell'elezione del nuovo presidente della Repubblica. Se a breve arriverà il miliardo, di fatto però le risorse chieste sono non meno di 7 milairdi da erogare con regolarità costante. Ma a Roma ieri mezza Italia manifestava per il proprio disagio, e Diego Bianchi, alias Zoro, ci racconta il suo sentore sulla sorte dell'Aquila.

di Barbara Bologna