Riforma dell'Arssa, Febbo: "solo oggi scopriamo che Di Pangrazio è favorevole"

17 Gennaio 2013   11:48  

Riceviamo e pubblichiamo una nota dell'Assessore Febbo che sottolinea il valore della riforma dell'Arssa, osteggiata sia all’interno sia all’esterno:

“E’ davvero strana la posizione di Giuseppe Di Pangrazio che oggi è in prima linea per discutere della riforma che ha riguardato l’ex Arssa evidenziandone gli aspetti positivi.

E’ troppo facile ora salire sul carro dei vincitori. Il Consigliere del PD infatti appartiene al gruppo di quelli che hanno memoria corta, o almeno fingono di non ricordare: durante i lavori dell’assise regionale infatti, Di Pangrazio ha sempre e fortemente osteggiato la scelta di riorganizzazione dell’Agenzia regionale per i servizi di sviluppo agricolo”.

Questo è quanto ha dichiarato l’Assessore regionale alle Politiche agricole, Mauro Febbo che aggiunge: “Il collega del Pd, come altri suoi compagni di partito, si è sempre mostrato scettico polemizzando su questa come su altre scelte programmatiche da noi portate avanti.

Il suo atteggiamento però è diametralmente cambiato e oggi Di Pangrazio palesa importanti, intempestive e strumentali aperture nei confronti di quella che, ho sempre sottolineato, è una riforma epocale. In tal senso è doveroso sottolineare che tutti gli impegni assunti dalla Regione Abruzzo e dall’Assessorato alle Politiche agricole, sono stati ampiamente mantenuti e realizzati nonostante un ostinato ostruzionismo interno portato avanti da organizzazioni sindacali e lobby con il chiaro intento di mantenere le cose così come stavano.

Il percorso intrapreso, che come ho più volte sottolineato ha dovuto affrontare enormi ostacoli interni ed esterni, è stato portato avanti con serietà e convinzione e il provvedimento relativo alla riorganizzazione della Direzione agricoltura è stato già assunto con il personale ex Arssa ridistribuito e assegnato ai nuovi incarichi”.

“Se nel corso di quest’ultimo anno – conclude Febbo - il primo caratterizzato dal nuovo corso, abbiamo potuto centrare alcuni importanti obiettivi strategici per la nostra attività, il merito va anche a questa riforma che tra i suoi obiettivi principali ha la tutela di tutti i lavoratori dell’ex Arssa.

Il nostro intento è rendere ancora più moderno ed efficiente un servizio che, avvalendosi di nuove e importanti professionalità, possa rispondere efficacemente alle nuove sfide del mondo agricolo abruzzese”.


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