''Riordino Province? Il governo ha troppa fretta''
Riceviamo dal senatore del Pdl Fabrizio Di Stefano e pubblichiamo
"Ritengo fin troppo frettolosa la volontà del Governo di provvedere ad approvare il Decreto sul Riordino delle province, oltretutto disavvenendo anche ad un invito formale ad attendere la discussione dei ricorsi che, unitamente ad altri Senatori, avevamo indirizzato al Ministro".
Questo il commento del Senatore PdL Fabrizio Di Stefano, in vista dell'esame del Decreto sul riordino delle Province al via alla Camera tra qualche giorno.
"Prima ancora che il Decreto si discuta in Parlamento, è necessario iniziare a raccordare i Parlamentari non solo abruzzesi, ma di tutta l'Italia, che lamentano questa particolare situazione, affinchè il Decreto possa essere modificato, salvaguardando quelle Province che hanno i requisiti per restare tali. Sto ad ogni modo valutando anche altre iniziative nel merito.
E, preciso fin d'ora che, qualora il Governo intendesse porre l'ennesima fiducia sul provvedimento, lo stesso non troverà il mio assenso, ma credo nemmeno quello di tanti altri colleghi. Sono convinto - conclude il Senatore - che in sede di conversione si riuscirà a modificare il Decreto.
Dobbiamo comunque, da subito, anche per quelle Province che verrebbero cancellate dal processo di riordino, cominciare a considerare eventuali accordi inter-provinciali volti ad equilibrare la presenza di enti e strutture nelle Province oggetto di riordino, al fine di rispettare equità ed entità territoriali"
